Gli acidi grassi omega 3 sono antinfiammatori, proteggono le articolazioni, il sistema immunitario, cuore e occhi. E da oggi, sappiamo anche che proteggono il cervello e migliorano la funzionalità cognitiva, soprattutto se sono del tipo EPA, o acido eicosapentenoico. Questo è quanto emerge da una recentissima ricerca scientifica pubblicata sulla rivista American Journal of Clinical Nutrition da un team inglese (Patan et a, Am J Clin Nutr, 2021).
Acidi grassi e cervello
Grazie a studi precedenti era già noto che gli acidi grassi omega 3 sono capaci di sostenere la funzionalità cognitiva nel corso dell'intera vita umana. Tuttavia, fino ad ora le ricerche si erano concentrate sull'azione solo di DHA, un tipo di omega 3, in quanto particolarmente abbondante nei tessuti del sistema nervoso centrale. DHA, o acido Docosaesaenoico, si trova nel salmone, nelle aringhe, sgombro e sardine.
Tutti gli acidi grassi sono uguali? Il ruolo di EPA, un omega 3
Nella ricerca in questione, i ricercatori invece hanno cercato di comprendere se anche l'acido grasso omega 3 EPA potesse avere un'azione benefica sulla funzionalità cognitiva. Per capire questo, sono stati reclutati 337 volontari, di età compresa tra 25 e 49 anni, tutti in buona salute. I partecipanti allo studio sono stati divisi in tre gruppi. Al primo gruppo è stato chiesto di assumere ogni giorno, per 26 settimane, capsule contenenti 900 mg di DHA e 270 mg di EPA. Al secondo gruppo è stato chiesto di assumere ogni giorno per 26 settimane capsule contenenti 900 mg di EPA e 360 mg di DHA e infine il terzo gruppo ha assunto un placebo. I volontari sono quindi stati sottoposti a test per valutare memoria e funzionalità cognitiva.
Omega 3 EPA sostengono il cervello più di altri acidi grassi
Quello che è emerso è che il gruppo che aveva assunto le capsule contenenti maggiori quantità di DHA presentava solamente un miglioramento in un test di memoria. Infatti, sono risultati migliorati i tempi di riconoscimento di parole imparate a memoria. Ma non è stato osservato nessun altro effetto benefico, che invece si è riscontrato nel gruppo che aveva assunto più EPA. In questo caso, infatti, è stato osservato un miglioramento generalizzato delle funzionalità cognitive, sia per quanto riguarda la velocità di apprendimento e risposta che l'accuratezza. In tutti i test di memoria coloro che avevano assunto più EPA presentavano risultati migliori di coloro che avevano assunto più DHA.
Dove puoi trovare gli acidi grassi omega 3 EPA
Pertanto, gli acidi grassi EPA, anche se accumulati nel cervello in basse quantità, hanno un effetto persino maggiore del più studiato e presente DHA nel supportare e migliorare le funzionalità cognitive in persone giovani. EPA si trova nei pesci come salmone, merluzzo, sgombro e sardine ma ancora di più nell'olio ricavato da questi pesci, dove si trova in quantità uguali o di poco inferiori a DHA. Esistono in commercio anche integratori con maggioranza di EPA. In questo caso però, prima di iniziare ad assumerli, chiedi sempre consiglio al tuo medico per evitare interazioni con altri farmaci.