Le alghe possono rivelarsi preziosi alleati per la salute, sia intere aggiunte a zuppe, insalate o verdure cotte, che sotto forma di integratore. Le alghe, infatti, possono aiutare a combattere i chili di troppo, le infiammazioni e le degenerazioni cellulari. Ma vediamo di capire meglio sulla base di una recente review pubblicata sulla rivista Marine Drugs da un team portoghese (Lomartire et al, Mar Drugs, 2021).
Alghe, proprietà generali
Le alghe sono un alimento ricco di nutrienti. Infatti, le alghe contengono vitamine, come la A, gruppo B, tra cui anche la vitamina B12, C, D, E e K. Non solo, le alghe apportano sali minerali quali calcio, fosforo, magnesio, potassio, zinco, selenio ma anche fibre e sostanze antiossidanti, antitumorali e antinfiammatorie. Le alghe contengono pochi grassi ma quelli presenti sono acidi grassi insaturi, protettivi per il cuore. Le alghe sono di tre tipi, brune, rosse e verdi, e a ogni colore corrispondono proprietà diverse, come vedremo nel seguito.
Alghe brune contro obesità e degenerazioni
Le alghe brune contengono sostanze chiamate fucoidani che mostrano proprietà antibatteriche, antivirali, antinfiammatorie e antitrombotiche. Non solo, il colore brunastro viene dato dalla presenza di un tipo particolare di carotenoide, la fucoxantina che, oltre a combattere i processi di invecchiamento e le degenerazioni cellulari si dimostra anche capace di contrastare i chili di troppo, sovrappeso e obesità. Le alghe brune contengono acido linoleico, che appartiene agli acidi grassi omega 6, ma anche acidi grassi del tipo omega 3. Esempi di alghe brune sono l'alga kalm, l'alga kombu e l'alga kelp, che si contraddistinguono anche per la presenza di iodio, occorre quindi prestare attenzione in caso di problemi alla tiroide. Un'altra alga bruna molto interessante è l'alga Ecklonia cava, che puoi trovare anche in compresse, contiene sostanze dall'azione anti ipertensiva e antidiabetica. Non solo, questa alga ha anche mostrato un'interessante azione neuroprotettiva, con miglioramenti, in seguito alla sua somministrazione, nella memoria e nella capacità di apprendimento. L'alga arame, che appartiene sempre alla famiglia delle alghe brune, risulta capace di contrastare le allergie. Infine il fucus, per il contenuto in iodio, si utilizza per stimolare il metabolismo e contrastare l'obesità.
Alghe rosse immunostimolanti
Le alghe rosse, usate per esempio per realizzare l'agente gelificante agar agar, sono anticoagulanti e antitumorali, capaci di attivare le naturali difese del corpo contro le degenerazioni cellulari ma anche contro ogni tipo di minaccia esterna, anche virale, essendo immunostimolanti. Le alghe rosse contengono terpeni, che sono potenti antiossidanti oltre che antifungini e antibatterici, ma anche vitamina C, che è utile per promuovere l'assorbimento del ferro, e calcio. Per esempio, a parità di quantità di prodotto, le alghe irlandesi o Irish moss, che sono sempre alghe rosse, contengono più calcio del latte.
Alghe verdi anti age
Le alghe verdi devono il loro colore alla presenza dominante di clorofilla. Queste alghe contengono anche carotenoidi, quali beta carotene e xantofilla, che proteggono l'alga dai raggi UV e quindi sviluppano proprietà antiossidanti utili anche alla salute dell'uomo. Infatti, le alghe verdi risultano anti age, anticoagulanti, antitumorali e antibatteriche. Un esempio di alga verde è dato dall'ulva o lattuga di mare, che si trova anche in forma essiccata o come integratore.