Bere caffè allunga la vita, protegge il cuore e riduce l'accumulo di grasso viscerale, ma attenzione a quando e come bere il caffè! Infatti, in alcuni casi bere caffè può persino alterare i livelli di glicemia. Tutto questo emerge da tre ricerche scientifiche molto recenti, la prima pubblicata sulla rivista European Journal of Preventive Cardiology da un team australiano (Chieng et al, European Journal of Preventive Cardiology, 2022), la seconda sulla rivista Nutrients da un team giapponese (Koyama et al, Nutrients, 2020) e infine la terza sulla rivista British Journal of Nutrition da scienziati inglesi (Smith et al, BJN, 2020).
Il caffè protegge il cuore e allunga la vita
Nel primo studio gli scienziati hanno usato i dati forniti da UK Biobank su un campione di 449 563 volontari, tutti tra i 40 e i 69 anni all'inizio dello studio e seguiti per un periodo di 12 anni. Gli scienziati, in particolare, hanno confrontato le abitudini riguardanti il caffè e lo stato di salute. Quello che è emerso è che bere caffè, istantaneo, macinato ma anche decaffeinato, è associato ad una riduzione del rischio di morte per qualsiasi malattia. In particolare, la protezione maggiore è stata osservata con una quantità quotidiana di caffè pari a due o tre tazzine. Bere caffè, sempre tra le due e le tre tazzine al giorno, ha mostrato poi anche di ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, con la protezione maggiore fornita dal caffè macinato, che ha portato ad una riduzione del rischio del 20% rispetto al 9% del caffè decaffeinato e al 6% di quello istantaneo. Infine, bere caffè, soprattutto macinato e istantaneo, ha mostrato di proteggere anche dalle aritmie. Il caffè, quindi, con i suoi principi attivi, più di 100, ha mostrato di proteggere il cuore e allungare la durata della vita.
Mai bere caffè a stomaco vuoto
Ma attenzione a come si beve il caffè. Infatti, non sempre questa bevanda assicura i suoi massimi benefici. Per prima cosa è bene evitare di bere il caffè a digiuno appena svegli. Anche se questa è un'abitudine molto comune, in realtà, come dimostra la ricerca inglese, può alterare la glicemia riducendo la tolleranza al glucosio. Questo accade soprattutto se il caffè non è decaffeinato. Ma non è finita qua. Un'altra ricerca mostra che, per ottenere i massimi benefici da una tazzina di caffè, occorre evitare di assumerlo a stomaco vuoto. Infatti, come dimostra lo studio giapponese, se insieme al caffè si mangia anche del pane, come può accadere a colazione, allora i benefici anti obesità del caffè si massimizzano. Infatti, mangiare pane e bere caffè ha mostrato di ridurre ancora di più il grasso viscerale rispetto a quando non si associa il pane.
Conclusioni
Pertanto, bere caffè fa bene, protegge il cuore e allunga la vita. Ma l'idea di bere al volo una tazzina di caffè e iniziare subito la giornata non è proprio la migliore, ai fini della salute e del controllo del peso corporeo. È invece sicuramente molto meglio concedersi una colazione completa, anche con carboidrati che, se associati al caffè, stimolano ulteriormente il metabolismo!