Dice un antico proverbio giapponese che un bagno rinfresca il corpo, una tazza di tè lo spirito. Di certo, però, una tazza di tè migliora la salute del cervello, come testimoniato da una ricerca condotta da un team della National University of Singapore e pubblicato pochi mesi fa sulla rivista Aging (Li et al, 2019).
I ricercatori hanno reclutato 36 persone, tutte in salute e con più di 60 anni di età. I partecipanti sono stati divisi in due gruppi in base a quante volte bevevano il tè, cioè se più o meno di una tazza di tè quattro volte alla settimana negli ultimi 25 anni. Il tè poteva essere verde, oolong o nero. I partecipanti allo studio sono stati seguiti per tre anni durante i quali è stato chiesto loro di sottoporsi a test neuropsicologici e risonanza magnetica. Quello che è emerso è che chi aveva bevuto una tazza di tè almeno 4 volte a settimana per diversi anni presentava una migliore organizzazione cerebrale, proteggendo la salute del cervello. Infatti, il loro cervello presentava regioni meglio connesse. Questo ha come conseguenza che l’elaborazione delle informazioni può avvenire in modo molto più efficiente. Pertanto, lo studio, anche se piccolo, ha dimostrato che bere ogni tipo di tè aiuta a proteggere il cervello e la funzione cerebrale dal declino legato all’età.