Noci contro l'Alzheimer! Questi deliziosi frutti oleosi, infatti, aiutano a preservare la funzionalità cognitiva contrastando la neurodegenerazione. Questo emerge da una recentissima ricerca scientifica pubblicata sulla rivista Nutrients da parte di un gruppo di scienziati germanici (Esselun et al, Nutrients, 2022).
Alzheimer, cause e prevenzione
L'Alzheimer è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dalla contemporanea presenza di accumuli nel cervello di proteine beta amiloidi e di infiammazione. Tuttavia, ancora prima che ci siano segnali di questa malattia, i mitocondri, che sono piccoli organelli che producono energia nelle cellule, iniziano a non funzionare come dovrebbero e questo apre la strada, in un secondo momento, alla formazione di aggregati beta amiloidi. Pertanto, riuscire a preservare la funzionalità dei mitocondri significa prevenire la neurodegenerazione. Seguire la Dieta Mediterranea ha mostrato di ridurre il rischio di sviluppare neurodegenerazione. Le noci sono incluse nella Dieta Mediterranea, sono antinfiammatorie e ricche di acido alfa linoleico, un omega 3 che potenzialmente può migliorare il funzionamento dei mitocondri. Pertanto, gli scienziati dello studio di cui parliamo oggi si sono chiesti se le noci possano aiutare nella prevenzione all'Alzheimer.
Le noci proteggono il cervello, l'esperimento
I ricercatori hanno ricreato in laboratorio la malattia di Alzheimer con cellule malate circondate da aggregati di proteine beta amiloidi. In seguito, queste cellule sono state messe in contatto con olio di noce. Ebbene, quello che è emerso è che l'olio di noce ha saputo migliorare la funzionalità dei mitocondri delle cellule, dal momento che la produzione di ATP è aumentata. L'ATP è l'energia immagazzinata, prodotta dai mitocondri, che poi verrà utilizzata dalle cellule. Quindi l'olio di noce ha saputo agire proprio su uno dei primi campanelli d'allarme della malattia di Alzheimer. Non solo, l'olio di noce ha permesso di ridurre anche l'accumulo di proteine beta amiloidi e di aumentare la crescita degli assoni, che sono prolungamenti dei neuroni con la funzione di condurre l'impulso nervoso. Pertanto, le noci, così come il loro olio, contribuiscono a prevenire le neurodegenerazioni.
Conclusioni
Questa ricerca è ancora agli inizi e molto dovrà ancora essere fatto. Per prima cosa, lo studio dovrà svolgersi non in laboratorio ma su esseri umani e poi dovrebbero essere prese in considerazione le noci intere e non solo l'olio. Tuttavia, i risultati al momento sono molto promettenti e certamente includere le noci nella propria dieta varia ed equilibrata è una buona scelta per proteggere il cervello.