I ricercatori tedeschi delle università di Bochum e Muenster e inglesi dell’Università di Manchester hanno pubblicato pochi mesi fa un articolo sulla prestigiosa rivista Nature Communication (Cheret et al, Nat Commun, Sep 2018) affermando che i capelli possono trarre beneficio dal profumo di sandalo. Come? Annusandolo …. Ed è qui che si apre un capitolo sul corpo umano davvero affascinante.
Il nostro corpo infatti è ricoperto da recettori olfattivi, una parte del sistema sensoriale ancestrale poi evoluto nell’olfatto. Questi recettori olfattivi non sono limitati alla mucosa nasale ma sono presenti anche in altri tessuti umani, come pelle e, appunto, follicoli piliferi. Gli scienziati hanno osservato, in particolare, che l’applicazione topica di un prodotto sintetico al profumo di sandalo è in grado di stimolare il recettore olfattivo abbondante nei follicoli piliferi, chiamato OR2AT4, e che questa stimolazione ha come effetto un’azione protettiva sulla chioma e sulla crescita dei capelli. Infatti, grazie a questa applicazione, viene prolungata la fase anagen del capello, che corrisponde alla fase di crescita. Viene invece inibita l’apoptosi prematura, cioè la morte cellulare, dei cheratinociti del follicolo pilifero, che precede la caduta del capello. Questa morte cellulare prematura avviene invece nell’alopecia androgenetica, la più comune causa di caduta di capelli sia negli uomini che nelle donne, e nel telogen effluvium, che consiste in un aumento temporaneo della caduta dei capelli causata da stress o squilibri ormonali. Un grande risultato quindi che apre la strada a nuovi trattamenti per combattere la caduta dei capelli. Tuttavia, è nostro compito fare una precisazione. Lo studio in questione utilizza un prodotto sintetico, che mima il profumo di sandalo e che è stato creato da una casa farmaceutica che ha anche in parte finanziato la ricerca. Questo non toglie nulla a quanto scoperto ma è anche importante osservare che anche l’olio essenziale di sandalo, non sintetico ma naturale, mostra la capacità di contrastare la caduta dei capelli, prolungando la fase anagen e ritardando la caduta del capello, come risultato da una ricerca eseguita nel 2014 da ricercatori coreani (Lee BS, J Invest Cosmetol, 2014). In più, questo stesso effetto protettivo sul follicolo pilifero è stato osservato anche per l’olio essenziale di lavanda (Boo et al, Toxicol res, Apr 2016).
