La natura può offrire un aiuto anche in caso di malattie neurodegenerative. Stiamo parlando in particolare degli oli essenziali, prodotti che più di altri contengono la vera essenza e potere curativo delle piante. Ebbene, alcuni oli essenziali sono anti age e neuroprotettivi, contribuendo a prevenire o rallentare malattie come Alzheimer e Parkinson. Questo emerge da una recentissima review apparsa sulla rivista Molecules (Rashed et al, Molecules, 2021). Ma vediamo di capire quali sono questi oli essenziali e come agiscono.
Olio essenziale di salvia
L'acetilcolina è un neurotrasmettitore che favorisce la comunicazione tra neuroni. In caso di Alzheimer, soprattutto nelle fasi iniziali, i farmaci utilizzati sono inibitori dell'acetilcolinesterasi, capaci cioè di inibire l'enzima che nei complessi meccanismi corporei va a degradare, e quindi rendere inutilizzabile, l'acetilcolina. Ebbene, è stato osservato che l'olio essenziale di salvia è in grado di agire, attraverso percorsi olfattivi, come inibitore dell'acetilcolinesterasi. Non solo, esiste anche un altro enzima che, in un cervello sano, funziona da supporto all'acetilcolinesterasi nel regolare il trasmettitore acetilcolina, il butirrilcolinesterasi. In caso di Alzheimer è stato osservato che il ruolo di questo enzima aumenta. Pertanto, anche l'enzima butirrilcolinesterasi va tenuto in considerazione per eventuali trattamenti. L'olio essenziale di salvia è uno dei pochi oli essenziali in grado di inibire anche questo enzima.
Olio essenziale di cannella
L'olio essenziale di cannella è in grado di inibire fino al 78% degli enzimi acetilcolinesterasi e butirrilcolinesterasi, dimostrando un aiuto nella prevenzione all'Alzheimer. Non solo, l'olio essenziale di cannella è l'unico olio essenziale che si dimostra anche capace di proteggere dalla malattia di Parkinson, contrastando la formazione di aggregati proteici o fibrille.
Olio essenziale di limone
L'olio essenziale di limone ha mostrato di ridurre l'enzima acetilcolinesterasi. Non solo, inalare questo olio essenziale ha permesso di aumentare gli indici riguardanti la plasticità cerebrale e la salute delle sinapsi.
Oli essenziali della famiglia delle Lamiaceae
Il carvacrolo è un principio attivo che si trova soprattutto negli oli essenziali estratti dalle piante della famiglia delle Lamiaceae, come origano e timo. Il carvacrolo agisce sul sistema neuronale, inibendo l'enzima acetilcolinesterasi ma mostrando anche un'attività ansiolitica e antidepressiva.