La scienza ha scoperto il mix di antiossidanti, vitamine e minerali per la salute della retina e per salvaguardare la vista, contrastando il rischio di degenerazione maculare. Questa combinazione di sostanze salva retina si è dimostrata più efficace dei trattamenti usati fino a poco tempo fa, risultando anche più sicura, come emerge da una recentissima ricerca scientifica pubblicata poche settimana fa sulla rivista Jama Ophthalmology da un team del National Eye Institute, Maryland, USA, al termine di uno studio decennale (Chew et al, JAMA Ophthalmol, Jun 2022).
Retina e macula
La retina è una membrana che riveste la superficie interna dell'occhio ed è il fulcro del processo che porta alla visione. Al centro della retina si trova la macula, la parte preposta alla visione distinta. Proprio la macula può andare incontro a degenerazione con morte progressiva delle cellule retiniche e conseguente graduale riduzione, se non perdita, della vista. Anzi, la degenerazione maculare è considerata la causa più comune di cecità nel mondo Occidentale. Tra i possibili fattori di rischio della degenerazione maculare troviamo sicuramente l'avanzare dell'età, ma anche l'esposizione eccessiva e senza protezioni ai raggi solari, fumo e ipertensione. Se per la degenerazione maculare al momento non esiste cura, è però possibile ridurre il rischio che questa malattia si sviluppi o frenarne la progressione.
Integratori contro la degenerazione maculare, lo studio
Negli anni gli scienziati avevano elaborato un integratore per la salute della retina, capace di rallentare la degenerazione maculare. L'integratore era composto da 500 mg di vitamina C, 400 UI di vitamina E, 2 mg di rame, 80 mg di zinco e 15 mg di betacarotene. L'integratore aveva mostrato la sua effettiva efficacia nel rallentare la progressione della degenerazione maculare. Tuttavia, l'integratore conteneva beta carotene che nelle persone non fumatrici non causa problemi mentre nei fumatori, invece, può aumentare il rischio di tumore al polmone. Nel frattempo, altri studi hanno permesso di mostrare che altri due antiossidanti, luteina e zeaxantina, si sono dimostrati protettivi per la retina. I ricercatori quindi hanno provato a sostituire il beta carotene con 10 mg di luteina e 2 mg di zeaxantina. Ebbene, quello che è emerso è che il nuovo integratore è risultato capace di rallentare la progressione della degenerazione maculare. Non solo, il nuovo integratore contenente luteina e zeaxantina ha mostrato di essere ancora più efficace rispetto al precedente integratore contenente beta carotene. Infatti, i ricercatori hanno seguito i volontari per ben dieci anni e coloro che assumevano l'integratore con luteina e zeaxantina presentavano un'ulteriore diminuzione del 20% del rischio che la degenerazione maculare progredisse a stadi più gravi rispetto a chi aveva assunto l'integratore con beta carotene. In più, il nuovo integratore non ha mostrato di aumentare il rischio di tumore al polmone, risultando così un trattamento pensato proprio per tutti.
La dieta salva retina
Queste sostanze, utili a proteggere la retina, si trovano anche in alcuni alimenti. Per esempio, luteina e zeaxantina sono contenute nei vegetali a foglia verde come cavolo, spinaci, broccoli e lattuga, oltre che nel tuorlo delle uova. La vitamina C è contenuta negli agrumi, nel kiwi, mango e verdure come broccoli, pomodori e peperoni. La vitamina E si trova nei semi oleosi, frutta secca come le nocciole, arachidi ma anche nei vegetali come broccoli e spinaci. Legumi, funghi, cioccolato fondente, noci e semi contengono rame mentre lo zinco è contenuto nel cioccolato fondente, nel lievito di birra, nei semi di sesamo, mandorle, anacardi, granchio e aragosta.