Lo yoga aiuta a stare nel qui e ora, a calmare la mente dai pensieri che si affollano e portare beneficio al corpo rendendo la pelle, i muscoli e le articolazioni elastici e flessibili. Ma lo yoga aiuta anche a contrastare le emicranie, come testimoniato da un recente studio scientifico pubblicato sulla prestigiosa rivista Neurology da un team indiano (Kumat et al, May 2020).
Le emicranie sono la forma di mal di testa più comune che interessa anche i giovani, causando scarse performance a scuola o sul lavoro e riducendo, a volte, la qualità di vita. Nonostante la sua diffusione, tuttavia, l’emicrania è ancora oggi sottovalutata e non adeguatamente trattata. Le cure esistono, ma a volte possono causare effetti collaterali o non portare sufficienti benefici. Ecco quindi che lo studio di cui parliamo oggi ha cercato di capire se lo yoga, come terapia complementare in caso di emicranie, possa essere efficace anche contro questo disturbo. Sono state reclutate 114 persone, di età compresa tra 18 e 50 anni, con episodi di emicranie, almeno 4 al mese. I partecipanti allo studio sono stati divisi in due gruppi. Ad un gruppo è stato chiesto di prendere solo le medicine prescritte e di seguire dei comportamenti salutari, come mangiare a ore regolari, dormire un adeguato numero di ore e praticare esercizio fisico, l’altro gruppo invece, oltre a prendere i farmaci e seguire uno stile di vita salutare, proprio come il primo gruppo, ha partecipato anche a sedute di yoga. Nel primo mese, per tre giorni a settimana, il secondo gruppo ha praticato, sotto la guida di un insegnante, pranayama, che sono le tecniche di respirazione dello yoga, posizioni yoga ed esercizi di rilassamento. In seguito, per i successivi due mesi, queste persone hanno praticato yoga a casa, per conto loro, per 5 volte alla settimana. Al termine dei due mesi, i partecipanti allo studio sono stati valutati per capire se c’erano stati miglioramenti. In generale, entrambi i gruppi hanno mostrato un miglioramento, ma nel gruppo che, oltre alle medicine, aveva praticato anche yoga, i benefici sono stati significativamente maggiori. In particolare, in quest’ultimo gruppo è stata osservata una maggiore riduzione del numero di episodi di mal di testa, il 48% in meno contro il 12% del gruppo cha aveva assunto solo farmaci, ma anche nell’intensità del dolore e nella quantità di medicine assunte con un miglioramento maggiore della qualità di vita.
Altre ricerche seguiranno per estendere il periodo di studio oltre i tre mesi e su campioni più vasti di popolazione, ma, intanto, il risultato è davvero interessante e promettente e mostra che lo yoga non aiuta solo ad alleviare il dolore ma permette anche di ridurre i farmaci.