Da oggi abbiamo un motivo in più per includere nella nostra dieta i fagioli neri. Questi gustosi legumi non sono solo sazianti ma contrastano anche l'obesità, l'iperglicemia e l'infiammazione cronica. Questo emerge da una recente ricerca scientifica apparsa sulla rivista Nutrients grazie al lavoro di un team messicano [1].
Le proprietà dei fagioli neri
I legumi sono alimenti che, purtroppo, troppo spesso dimentichiamo di portare in tavola. Eppure i legumi possono rivelarsi dei preziosi alleati per la salute, come è il caso dei fagioli neri di cui parla l'articolo di oggi. I fagioli neri apportano proteine e amidi resistenti, che sono amidi che non vengono digeriti e pertanto non aumentano la glicemia ma arrivano fino al colon dove nutrono e supportano il microbiota intestinale. In particolare, gli amidi resistenti sono associati ad un aumento di butirrato, una sostanza che contrasta l'infiammazione, la resistenza all'insulina e l'obesità. Il butirrato rinforza la barriera intestinale contro i patogeni e fornisce energia alle cellule epiteliali del colon.
Non solo, i fagioli neri sono anche ricchi di antiossidanti della classe dei fenoli e fitosteroli, che agiscono riducendo il colesterolo. Nonostante questi benefici, nessuno studio aveva mai approfondito l'effetto benefico su peso corporeo, glicemia e infiammazione derivante dal consumo dei fagioli neri.
Fagioli neri contro obesità, diabete e infiammazioni
Per colmare questa lacuna, gli scienziati messicani hanno condotto uno studio su animali, topi in particolare. I topolini sono stati divisi in quattro gruppi. Al primo gruppo è stata somministrata una dieta ricca di zuccheri e grassi e fagioli neri, al secondo gruppo fagioli neri e una dieta standard, al terzo gruppo una dieta ricca di zuccheri e grassi e caseina e al quarto gruppo caseina e una dieta standard. Dopo due mesi è emerso che, nonostante una dieta di ricca di zuccheri e grassi, chi aveva assunto anche i fagioli neri presentava un minor aumento di peso corporeo rispetto a chi aveva consumato la caseina e la stessa dieta ad alto contenuto di zuccheri e grassi.
Non solo, in chi aveva consumato i fagioli neri risultava ridotta di quasi il 30% la quantità di grasso corporeo presente.
In più, i fagioli neri si sono dimostrati anche capaci di ridurre il picco glicemico postprandiale. Molto interessante è stato anche il fatto che i fagioli neri hanno agito a livello della composizione del microbiota intestinale, permettendo di aumentare la concentrazione di alcuni batteri associati alla produzione di butirrato e alla riduzione di infiammazioni e coliti.
Conclusioni
Pertanto, via libera ai fagioli neri, utili a ridurre il rischio di diabete, obesità e infiammazioni. E poi i fagioli neri sono anche molto gustosi e si prestano a molte preparazioni. Come la peperonata con riso e fagioli con alga kombu o anche la minestra di fagioli neri, riso e zucca o ancora il chili con fagioli in cui i fagioli rossi possono essere sostituiti dai fagioli neri, tutte ricette che puoi trovare nella sezione Alimentazione sana.