Questa è la stagione dei frutti di bosco, succosi, profumati e incredibilmente sani. Fragole, mirtilli, lamponi, ribes, uva spina possono essere consumati a merenda o a colazione, da soli o aggiunti a uno yogurt vegetale, per fare il pieno di antiossidanti. Una recente ricerca scientifica, pubblicata pochi mesi fa sulla rivista Nutrition Review (Martini et al, Mar 2020), è riuscita a osservare e valutare i benefici dei frutti di bosco su cuore e sistema vascolare.
Gli scienziati sono a conoscenza che i frutti di bosco apportano preziosi antiossidanti della famiglia dei polifenoli. Nella ricerca in esame gli studiosi hanno valutato sia gli effetti a breve termine che a lungo termine del consumo di frutti di bosco sulla salute dei vasi sanguigni. Quello che è emerso è che il consumo di frutti di bosco, regolare e a dosi che si raggiungono con la dieta, è in grado, già nel breve periodo, di migliorare la reattività vascolare. La reattività vascolare è una misura di come i vasi sanguigni rispondono ad uno stimolo attraverso la vasodilatazione o la vasocostrizione in modo da regolare e distribuire il flusso sanguigno.
Non solo, i frutti di bosco sono anche in grado di migliorare l’elasticità dei vasi sanguigni, ma questo è un effetto che si osserva solo sul medio e lungo periodo.
I frutti di bosco sono quindi un modo molto gustoso per prenderci cura della nostra salute e di quella del sistema cardiovascolare.