Quello che mangiamo e beviamo può rinforzare o, al contrario, indebolire il nostro sistema immunitario. Oggi, grazie a una recentissima ricerca pubblicata sulla prestigiosa rivista Nature Communications da parte di un team inglese (Jones et al, Nature Communications, Feb 2021), sappiamo qualcosa in più. In particolare, dalla ricerca emerge chiaramente che un’alimentazione caratterizzata da un elevato apporto di fruttosio può causare un indebolimento del sistema immunitario, obesità, malattie del fegato e degenerazioni cellulari.
Il fruttosio è uno zucchero che viene comunemente aggiunto dall’industria ad alcune preparazioni, come bevande zuccherate, cibi lavorati e dolci. Nella dieta di tipo occidentale è quindi facile assumere una quantità elevata di fruttosio. Da ricerche precedenti si sa che il fruttosio è associato a un maggior rischio di obesità, diabete tipo 2 e fegato grasso. Tuttavia, fino ad oggi non si sapeva molto sull’impatto del fruttosio sul sistema immunitario. Per questo gli scienziati della Swansea University e della University of Bristol in collaborazione con l’Ospedale San Raffaele di Milano hanno focalizzato la loro ricerca sullo studio degli effetti del fruttosio sulle nostre difese. In laboratorio cellule del sistema immunitario sono state isolate grazie a campioni di sangue prelevati da volontari. Queste cellule sono state messe in contatto con il fruttosio e quello che è emerso è qualcosa di affascinante e fino ad oggi oscuro. Il fruttosio è stato in grado di riscrivere i processi del metabolismo delle cellule del sistema immunitario stimolando il rilascio di sostanze pro infiammatorie. Quello che risulta è quindi un aumento dell’infiammazione cronica che indebolisce, sul lungo periodo, il sistema immunitario. Non solo, un’infiammazione di questo tipo può causare danni ad altri tessuti e organi, che non funzionano più come dovrebbero e possono andare incontro a malattie, come l’infiammazione del fegato o tumori. In più, grazie a questa ricerca è stato possibile capire il meccanismo che unisce fruttosio e obesità. Infatti, l’infiammazione cronica aumenta il rischio di sviluppare obesità e diabete tipo 2.
Quindi, ecco un’altra ricerca che ci aiuta a capire come quello che mangiamo può lavorare per il nostro benessere o aumentare il rischio di malattie. C’è però da fare una considerazione, nell’articolo si parla del fruttosio raffinato aggiunto agli alimenti e non del fruttosio che si trova naturalmente nella frutta, che in più contiene vitamine, minerali, antiossidanti e anche fibre, che modulano l’assorbimento degli zuccheri.