Contro lo stress? Anche se a prima vista può sembrare strano, anche la dieta può aiutare. Ma non una dieta qualsiasi, bensì la Dieta Mediterranea, ricca di frutta, verdura, cereali integrali, legumi e olio evo, caratterizzata da un moderato apporto di pesce, poca carne rossa e pochi dolci. Numerosi studi sono stati dedicati ai benefici di un’alimentazione basata sulla dieta Mediterranea, sia per prevenire diabete, malattie cardiache e ipertensione, ma anche tumori e Alzheimer. A dieci anni esatti da quando la Dieta Mediterranea è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, era infatti il 16 novembre 2010, una nuova ricerca scientifica ha fatto emergere anche un altro ruolo di questo tipo di dieta e cioè la sua capacità di rendere il corpo più forte di fronte a situazioni di stress (Shively et al, Neurobiology of Stress, Nov 2020).
Siamo chiamati tutti i giorni a confrontarci con lo stress, soprattutto in questo periodo di pandemia in cui un po’ tutti ci ritroviamo ad avere diverse preoccupazioni. Uno stress cronico può peggiorare le performance al lavoro e lo stile di vita, ma può anche causare malattie cardiache e patologie degenerative come l’Alzheimer. Non possiamo eliminare i problemi che causano stress ma possiamo agire con lo stile di vita per permettere al nostro corpo di affrontare meglio queste situazioni. Oltre a yoga e meditazione, un contributo viene dalla dieta, soprattutto se si segue la Dieta Mediterranea. I ricercatori hanno studiato una popolazione di 38 macachi, animali molto simili all’uomo. I macachi sono stati divisi in due gruppi. Al primo gruppo è stata data un’alimentazione simile alla dieta occidentale umana con proteine e grassi di origine animale, mentre al secondo gruppo è stata data una dieta capace di ricalcare la dieta Mediterranea con proteine e grassi prevalentemente di origine vegetale. Lo studio è durato 31 mesi, che corrispondono a circa 9 anni umani, durante i quali i macachi hanno vissuto dei momenti di stress causati da isolamento per 30 minuti ogni volta. Al termine gli scienziati hanno misurato eventuali differenze nel sistema nervoso simpatico e parasimpatico e nei livelli di cortisolo. Questi parametri sono importanti in quanto permettono di capire la risposta allo stress del corpo. Il sistema nervoso simpatico, infatti, è convolto nella reazione di “attacco o fuga” davanti a un pericolo e controlla il battito cardiaco e la pressione. Il sistema nervoso parasimpatico invece ha la funzione di riportare il corpo in uno stato di calma. Il cortisolo è il principale ormone dello stress e aiuta il corpo ad accedere a tutte le risorse che servono per salvarsi, quindi combattere o fuggire. Livelli troppo alti di cortisolo per periodi di tempo troppo lunghi possono danneggiare i tessuti. Ebbene, i macachi che erano stati nutriti seguendo la dieta mediterranea presentavano una resilienza maggiore allo stress, indicata da una risposta allo stress inferiore sia da parte del sistema nervoso simpatico che del cortisolo. Non solo, nel gruppo che aveva seguito la Dieta Mediterranea è stata osservata anche una capacità maggiore di ripresa dopo lo stress.
Alimentarsi con una dieta ricca di proteine e grassi animali, come è la dieta di tipo Occidentale, è come vivere sempre in allerta e questo a lungo andare può essere dannoso. Al contrario, la dieta mediterranea favorisce il prevalere del sistema nervoso parasimpatico che, invece, è più benefico per la salute.