Il nostro cervello e le nostre emozioni possono aiutarci a guarire più velocemente, qualora dovessimo ammalarci. Infatti, per la prima volta, è stato dimostrato in modo molto chiaro il legame tra cervello e sistema immunitario e come emozioni positive e motivazione possano favorire una serie di processi protettivi per la nostra salute. Lo studio è stato condotto da un team israeliano ed è di prossima pubblicazione sulla prestigiosa rivista Nature, che ne offre l'anteprima (Haykin et al, Nature, 2023).
Malattia e guarigione sono anche un fatto di testa
Fino a pochi anni fa mente e fisico si consideravano separati. Solo da poco tempo sempre più studi scientifici stanno facendo emergere un legame tra stato emotivo e salute fisica, capace di spiegare situazioni che altrimenti non potrebbero trovare risposta. Basti pensare alla sindrome del cuore infranto, che è una forma improvvisa di insufficienza cardiaca derivante da un evento molto stressante, come un lutto improvviso o un evento traumatico. Ma studi recenti sono anche stati in grado di ipotizzare che un'attitudine positiva possa portare ad una guarigione più veloce in caso di malattie cardiache, senza tuttavia riuscire a dimostrare chiaramente il legame. Lo studio di cui parliamo oggi mostra un'importantissima prova di quanto appena affermato.
Emozioni e sistema immunitario, il legame esiste ed è stato dimostrato
La ricerca si è svolta in laboratorio e si è basata sull'analisi al microscopio di campioni di cuore di topi che avevano avuto un infarto. La dottoressa Hedva Haykin, a capo dello studio, analizzando i campioni si era accorta di un fatto singolare, e cioè che alcuni frammenti di cuore presentavano chiare cicatrici lasciate dall'infarto mentre altri presentavano solo una debole traccia in mezzo a cellule sane. Come si poteva spiegare quella differenza? La spiegazione è stata ricercata all'interno del cervello. Infatti, i topi con poche cicatrici erano stati trattati in modo da stimolare le aree cerebrali coinvolte nelle sensazioni positive e nella motivazione. I topi con cicatrici molto vistose invece non avevano subito alcun trattamento. Quanto osservato sembrava quindi indicare chiaramente un legame tra stato emotivo e capacità di guarigione, con una stimolazione della risposta immunitaria capace di far recuperare più velocemente dopo un evento cardiovascolare e ridurre la formazione di cicatrici. Tuttavia, per quanto emozionati per questa importantissima scoperta, gli scienziati israeliani erano anche consci che era troppo presto per poter giungere a delle conclusioni. Ecco quindi che l'esperimento è stato ripetuto innumerevoli volte e i risultati sono sempre stati gli stessi, indicando che una stimolazione delle aree cerebrali dedicate alle emozioni positive e alla motivazione permette al cuore di guarire meglio e più velocemente.
Conclusioni
Lo stato mentale non è da considerarsi secondario e di minor importanza rispetto alla salute fisica. Come abbiamo potuto comprendere oggi, le nostre emozioni possono influenzare il modo con cui possiamo recuperare in caso di malattia. Al momento la prova riguarda unicamente la salute del cuore ma gli scienziati sono fiduciosi che questo si estenda anche ad altre condizioni, come le infezioni virali e batteriche, ma anche le degenerazioni cellulari. Insomma, in attesa che la scienza faccia il suo corso, abbiamo una prova in più che la serenità e la calma sono essenziali per il nostro benessere, anche fisico. Certo, non si può pensare di vivere senza problemi, ostacoli e pensieri, che fanno parte della vita di tutti i giorni, ma è importante essere fiduciosi di avere sempre le risorse per affrontarli. Possiamo provare ogni tanto a fare silenzio, assaporare il vuoto, guardare senza giudicare cosa proviamo e i pensieri che ci affollano la mente. Questi sono grandi rimedi per portare la calma nella nostra mente e attivare tutte quelle risorse interiori che possono venire in nostro aiuto, infondendo fiducia e una maggiore serenità. Può essere utile anche dedicarsi alla meditazione e allo yoga, che aiutano a liberarsi dai pensieri ossessivi, portano calma e tranquillità e favoriscono uno stato d'animo più ottimista.