Lo snack di metà mattina più salutare e antitumorale che puoi scegliere? Una manciata di frutta secca, soprattutto noci e noci pecan. Infatti, la frutta secca è un concentrato di antiossidanti capaci di lavorare in sinergia con un'importante azione antitumorale. Questo emerge da una recentissima ricerca scientifica apparsa sulla rivista Molecules grazie al lavoro di un team di studiosi messicani (Stevens Barron et al, Molecules, 2022).
La dieta è alleata contro i tumori
La lotta ai tumori passa anche dalla tavola. Infatti, come si evince dalle numerosissime ricerche sull'argomento, alcuni tipi di cereali, frutta, verdura ed erbe mostrano proprietà antitumorali, contrastando la proliferazione delle cellule malate, togliendo loro nutrimento e favorendone l'apoptosi, e cioè la morte programmata. Tra questi alimenti protettivi per la nostra salute dobbiamo sicuramente includere la frutta secca che, come vedremo, contiene preziose sostanze che tolgono vitalità alle cellule malate.
Le incredibili proprietà della frutta secca
La frutta secca ha una particolarità, e cioè che unisce sostanze di diverso tipo, sia solubili in olio, quali i tocoferoli, che in acqua, quali i composti fenolici come catechine, acido gallico, ellagico e clorogenico. Ogni sostanza presa singolarmente ha mostrato, in studi precedenti, di essere in grado di contrastare la proliferazione delle cellule tumorali, in modo più o meno marcato. Tuttavia, ad oggi, non era mai stata presa in considerazione la combinazione di queste sostanze, come invece si trova nella frutta secca. Il complesso di sostanze liposolubili e idrosolubili, infatti, può lavorare in sinergia aumentando l'azione delle sostanze singole oppure può ostacolare l'azione di ogni composto. Proprio per comprendere questa azione gli scienziati hanno elaborato lo studio di cui parliamo oggi.
La frutta secca contro i tumori, lo studio
Gli scienziati messicani hanno posto in contatto, in laboratorio, cellule tumorali con estratti di antiossidanti ricavati dalla frutta secca. In particolare, gli estratti comprendevano tocoferoli, composti fenolici e una miscela di questi come si trova nel frutto intero. Gli estratti sono stati ottenuti da mandorle, noci pecan, pinoli, pistacchi e noci. Quello che è emerso è che le sostanze antiossidanti, prese singolarmente, presentavano tutte una blanda azione antitumorale ma che questa veniva aumentata in modo significativo quando i due tipi di antiossidanti venivano combinati insieme, come del resto avviene nella frutta secca che mangiamo. Questo indica che gli antiossidanti che troviamo nella frutta secca lavorano in sinergia massimizzando l'azione antitumorale di ogni singola sostanza contenuta nel frutto. Non solo, le noci e le noci pecan sono risultate il tipo di frutta secca con l'azione antitumorale maggiore, capace di inibire la vitalità delle cellule tumorali in modo più efficiente rispetto agli altri tipi di frutta secca.
Conclusioni
Pertanto, un'ottima merenda di metà mattina è sicuramente gustare una ciotolina di frutta secca, privilegiando noci e noci pecan ma senza dimenticare mandorle, pinoli e pistacchi, magari accompagnati da una tazza di tè verde, una bevanda dall'importante azione antitumorale.