Una porzione di yogurt al mattino non è solo nutriente e rinfrescante, ma è anche una scelta salutare. Infatti, come testimonia una recentissima ricerca scientifica, il consumo regolare di yogurt aiuta anche a contrastare il diabete tipo 2! La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Journal of Dairy Science, grazie ad una collaborazione tra scienziati provenienti dal Canada e dagli Emirati Arabi (Awwad et al, Journal of Dairy Science, 2022).
Le proprietà dello yogurt
Lo yogurt è un alimento gustoso, che apporta minerali come calcio, magnesio, potassio, fosforo e zinco, ma anche proteine e, quando lo indica in etichetta, probiotici. In più, lo yogurt può essere consumato anche in presenza di intolleranza al lattosio, se non grave, in quanto il processo di fermentazione porta alla sostituzione della maggior parte di lattosio in acido lattico. In base a sudi precedenti, sappiamo che lo yogurt, anche se in piccole quantità, se consumato regolarmente, aiuta a tenere sotto controllo la pressione sanguigna (Wade et al, International Dairy Journal, 2021). Oggi aggiungiamo un nuovo tassello, lo yogurt aiuta anche a tenere lontano il diabete!
Lo yogurt contro il diabete
Gli scienziati si sono basati sui dati di ricerche precedenti e, dall'analisi e dal confronto dei risultati, è emerso che i prodotti lattiero caseari fermentati riducono il rischio di sviluppare diabete tipo 2. Tra tutti questi prodotti, che comprendono formaggi, latticello e yogurt, anche di capra, è proprio lo yogurt che mostra l'azione protettiva e antidiabete maggiore. In particolare, è emerso che il consumo di yogurt, anche sul breve periodo, porta ad un miglioramento dei marcatori del controllo glicemico. Si ritiene che la spiegazione sia da ricercarsi in una molteplice azione dello yogurt. Per prima cosa, lo yogurt aumenta il senso di sazietà, migliorando così il controllo del peso corporeo e riducendo l'assunzione di alimenti meno salutari. Poi, lo yogurt contribuisce a stimolare la produzione di insulina, cosa che rende questo alimento anche utile in caso di glicemia già elevata, come suggeriscono gli stessi autori dello studio. Da non dimenticare, poi, la presenza di antiossidanti e di una particolare sostanza, l'acido gamma amminobutirrico, che viene prodotta durante il processo di fermentazione. Ebbene, gli antiossidanti e l'acido gamma amminobutirrico proteggono la funzionalità del pancreas, stimolando la produzione di insulina, e al tempo stesso rallentano la digestione dei carboidrati, prevenendo così picchi glicemici.
Conclusioni
Insomma, uno yogurt al giorno sembra proprio togliere il medico di torno! Ma attenzione, questa attività benefica è stata osservata solo con prodotti lattiero caseari fermentati e in particolare con lo yogurt, il latte non si è dimostrato altrettanto protettivo. Infatti, come testimonia uno studio condotto da scienziati della Harvard School of Public Health (Chen et al, BMC Medicine, 2014), il consumo di latte e latticini non fermentati non è associato ad alcuna riduzione del rischio di sviluppare diabete tipo 2.