La birra è una delle bevande più amate fin dall'antichità, tanto è che gli archeologi hanno trovato ad Abydos, una città dell'antico Egitto, tra edifici e tombe i resti di un birrificio datato intorno al 3000 a.C.. Ma la birra non è solo una bevanda voluttuaria. Possiamo aggiungere una parte all'antico detto che si attribuisce agli egizi, e cioè che un uomo felice, e sano, ha la bocca piena di birra. Infatti, a patto che venga assunta con moderazione, la birra può essere una bevanda dall'azione immunomodulante, antiossidante e persino neuroprotettiva, come emerge da una recente review pubblicata sulla rivista Nutrients da parte di un team messicano (Vazquez Cervantes et al, Nutrients, 2021).
Birra, rischi e benefici
La birra è il prodotto della lavorazione di malto, luppolo, lievito e acqua. Da qui, in seguito a una precisa lavorazione, si ottiene una delle bevande più apprezzate e studiate dalla scienza. Infatti, come vedremo, grazie a malto e luppolo, la birra contiene importanti antiossidanti che le conferiscono proprietà utili alla salute. In ogni caso non bisogna mai esagerare con questa bevanda, perché contiene alcool, che in grandi quantità e sul lungo periodo può risultare dannoso, e carboidrati che aumentano il rischio di sovrappeso e obesità. Si stima che un consumo basso di birra, capace di apportare benefici ma che riduca al tempo stesso i rischi, sia un bicchiere di birra per le donne e fino a due bicchieri per gli uomini.
Birra e l'azione antiossidante
Il luppolo rilascia nella birra preziose sostanze antiossidanti, come proantocianidine, catechine e flavonoidi, che, come emerge da studi scientifici, sono in grado di contrastare i radicali liberi. Più una birra contiene antiossidanti e maggiore sarà la sua capacità di combattere i radicali liberi. Per esempio, le birre con meno antiossidanti risultano essere quelle analcoliche mentre quelle con più antiossidanti sono le birre bock, un tipo di birra tedesca scura. L'azione antiossidante della birra risulta anche di aiuto ad evitare l'ossidazione dei lipidi con un'azione cardioprotettiva.
Birra contro le infiammazioni e per la salute del sistema immunitario
Ma le proprietà della birra non finiscono qui. Infatti, è stato osservato che la birra è in grado di ridurre i livelli di infiammazione, dal momento che inibisce l'attivazione di sostanze pro infiammatorie come il fattore di necrosi tumorale alfa e il fattore di trascrizione NF-κB. L'infiammazione cronica può, sul lungo periodo, indebolire il sistema immunitario. Da qui quindi l'azione immunomodulante della birra, che aiuta a ridurre risposte di difesa eccessive. Per esempio, è stato dimostrato che la birra è anche in grado di inibire la produzione di citochine coinvolte nelle reazioni allergiche e quindi di modulare la risposta allergica del corpo.
La birra e la sua azione neuroprotettiva
Non solo, la birra mostra anche un'azione neuroprotettiva, si ritiene per l'azione antiossidante e antinfiammatoria. Infatti, gli alfa acidi del luppolo sono risultati in grado di contrastare la neuroinfiammazione. E i benefici sul cervello di un consumo moderato di birra non finisco qui. Infatti, sempre gli alfa acidi del luppolo migliorano l'affaticamento mentale, l'umore, la memoria e l'ansia in persone di tutte le età e queste stesse sostanze migliorano memoria, attenzione e umore anche in persone anziane con declino cognitivo.
Conclusioni
Quindi, la review mostra che una dieta sana ed equilibrata può includere anche la birra. Tuttavia, è bene non esagerare mai con le dosi per il rischio di dipendenza e per gli effetti che alcool e carboidrati della birra potrebbero avere sulla salute e sul peso.