Close
Home Chi siamo App Rimedi Naturali Shop Il nostro libro Vita sana
Natural Remedies Logo Rimedi Naturali Rimedi Naturali
Mangiare tardi fa ingrassare

Mangiare tardi fa ingrassare

ottobre 27, 2022
Share on Facebook Share on Twitter Share on Whatsapp Share on Pinterest Email

Una dieta sana e bilanciata è essenziale per mantenerci in salute e contrastare sovrappeso e obesità. Ma è importante anche l'ora a cui ci sediamo a tavola per mangiare. Saltare la colazione, facendo sì che il primo pasto della giornata sia solo a mezzogiorno e mangiare più tardi alla sera, con meno distanza tra l'ora del pasto e l'ora della buonanotte, hanno mostrato di aumentare il rischio di obesità. Oggi parliamo proprio di questo importante risultato pubblicato pochi giorni fa sulla rivista Cell Metabolism da parte di un team della Harvard Medical School di Boston (Vujovic et al, Cell Metabolism, 2022).

Il problema dell'obesità

L'obesità è una condizione in crescita. Si stima che, in America, il problema dell'obesità interessi il 42% della popolazione. L'obesità è da contrastare non per un problema estetico ma in quanto aumenta il rischio di malattie croniche, diabete e tumori. Si sa che una vita sedentaria e una dieta ricca di zuccheri e grassi aprono le porte ai chili di troppo. Ma che ruolo hanno l'ora in cui si mangia e saltare pasti come la colazione sul rischio di sviluppare obesità? I ricercatori americani hanno provato a rispondere a questa domanda.

L'ora in cui si mangia influenza il rischio di sviluppare obesità

Lo studio è molto piccolo, coinvolge infatti un campione di 16 persone, tutte donne in sovrappeso o obese. A tutte le partecipanti allo studio è stato chiesto, per due settimane prima di iniziare l'esperimento, di attenersi a un programma giornaliero prefissato, svegliandosi, andando a dormire e mangiando a orari stabiliti, uguali per tutti. In seguito, a tutte le volontarie è stato chiesto di seguire, per tre giorni, un programma, il programma numero 1, che prevedeva colazione entro un'ora dalla sveglia, pranzo verso mezzogiorno e cena molto presto, verso le 6 di sera in modo da avere 6 ore di distacco rispetto al momento di andare a dormire. Dopo qualche giorno di pausa alle volontarie è stato chiesto di seguire un altro programma, il programma numero 2, sempre della durata di tre giorni e con gli stessi cibi consumati durante il primo programma, in cui però veniva saltata la colazione e il primo pasto della giornata era a mezzogiorno. Seguiva una merenda e una cena a tarda ora, con solo due ore di distacco tra il pasto e l'ora di andare a dormire. In questo secondo programma tutti i pasti sono stati quindi ritardati di quattro ore rispetto al primo programma. Durante lo studio alle volontarie è stato chiesto di compilare questionari riguardanti la loro sensazione di fame. Non solo, le partecipanti allo studio sono state sottoposte a visite ed esami di laboratorio per valutare la risposta del corpo al programma adottato. Quello che è emerso è che il secondo programma, quello in cui tutti i pasti erano stati ritardati di quattro ore, ha portato le volontarie ad avvertire maggiormente la fame. È stato anche osservato che mangiare tardi ha portato ad una variazione nei livelli di alcuni ormoni responsabili della regolazione dell'appetito e del senso di sazietà. Per esempio, l'ormone leptina che regola la sazietà è risultato diminuito nell'arco dell'intera giornata. Non solo, spostare in avanti l'orario dei pasti ha portato anche ad alterazioni nel metabolismo, con le calorie ingerite che venivano bruciate a un ritmo più lento. In più, mangiare più tardi ha aumentato i geni legati alla formazione e accumulo di grasso rispetto a quelli associati alla lipolisi, che è il processo contrario, di degradazione e utilizzo dei grassi. Pertanto, mangiare più tardi aumenta il rischio di accumulo di grasso e di sviluppare, sul lungo periodo, l'obesità.

Conclusioni

Lo studio è molto piccolo e quindi altra ricerca seguirà su campioni di popolazione più grandi, in modo da dare consistenza alle conclusioni a cui gli scienziati sono giunti. Tuttavia, anche se non ancora definitivo, lo studio ha il merito di aver portato l'attenzione non solo su cosa si mangia ma anche quando lo si fa. Nella lotta all'obesità, che poi è anche la lotta a malattie cardiovascolari, tumori e diabete, è importante quindi garantirsi orari regolari, non saltare la colazione e non mangiare troppo tardi alla sera in modo da avere più di due ore tra il momento del pasto e quello in cui si va a dormire.

Share on Facebook Share on Twitter Share on Whatsapp Share on Pinterest Email
Natural Remedies
Scarica ora l'App Rimedi Naturali, l'app di benessere e salute naturale, è gratis!
Potrebbero anche interessarti questi rimedi naturali

Altri articoli correlati

App Rimedi Naturali: benessere, bellezza e salute
Lifestyle, dieta sana, cosmesi naturale
Remedies App Logo
I più letti