Piccole ma gustose, le olive sono un ingrediente molto versatile in cucina, aggiunte a insalate, sughi, salse o gustate da sole. In genere a essere al centro di studi e discussioni per le sue indubbie proprietà benefiche è l'olio ricavato dalle olive, ma in realtà anche le olive stesse, una volta sottoposte a lavorazione, sono un piccolo scrigno di salute, come emerge da una recente review apparsa sulla rivista Journal of Nutritional Science da parte di un team portoghese (Rocha et al, J Nutr Sci, 2020).
La lavorazione delle olive
Le olive si presentano amare. Pertanto, prima di essere consumate, le olive vanno incontro ad un processo che ha lo scopo di rimuovere il gusto amaro. In seguito, le olive vengono trattate per assicurare una lunga conservazione, per esempio, vengono immerse in una salamoia. A questo punto le olive sono pronte per essere gustate e portare così il loro benefici. Ma quali sono le proprietà delle olive?
Le proprietà antiossidanti delle olive
Le olive contengono fenoli, che sono sostanze antiossidanti. I fenoli delle olive sono soprattutto flavoni, flavonoli e antociani. Non solo, le olive contengono anche vitamina E, un altro antiossidante. Gli antiossidanti combattono i danni dei radicali liberi, le degenerazioni cellulari e i processi di invecchiamento, oltre che contrastare l'infiammazione cronica. L'infiammazione, quando agisce in modo continuo, può causare, sul lungo periodo, danni come un aumento del rischio di tumori, depressioni, obesità e un indebolimento del sistema immunitario. Da non dimenticare, poi, il ruolo della vitamina E sul sistema nervoso e la sua capacità di contribuire a prevenire malattie neurodegenerative come l'Alzheimer.
Olive e muscoli
La vitamina E ha anche altre importanti funzioni. Per esempio, la vitamina E protegge i muscoli e ne migliora la funzionalità, contrastando anche il loro naturale declino connesso all'invecchiamento. Si ritiene che quest'ultimo effetto sia da ricondursi alle proprietà anti radicali e antinfiammatorie della vitamina E, ma anche alla sua azione di aumentare la capacità dei muscoli di rigenerarsi e di utilizzare il glucosio per produrre energia.
Olive e cuore
Le olive apportano acidi grassi monoinsaturi, tra cui l'acido oleico. Questi preziosi acidi grassi risultano protettivi per il cuore in quanto contribuiscono a ridurre il rischio cardiovascolare. Infatti, un maggiore apporto di acidi grassi monoinsaturi nella dieta ha permesso, come dimostrato da studi scientifici, di aumentare il colesterolo buono e ridurre al tempo stesso trigliceridi e colesterolo cattivo. Non solo, più acidi grassi monoinsaturi hanno saputo ridurre sia la pressione sanguigna sistolica che diastolica.
Olive e grasso viscerale
Gli acidi grassi monoinsaturi delle olive hanno mostrato anche di cambiare la distribuzione del grasso corporeo, riducendo l'adiposità centrale o grasso viscerale.
Conclusioni
Quindi, viste queste proprietà, via libera alle olive da tavola. Ma, come sempre, occorre prestare attenzione a non esagerare in quanto le olive contengono sale e troppo sale nella dieta può aumentare il rischio cardiovascolare e di ipertensione, annullando così i benefici. Quindi, una buona scelta è includere le olive nella propria alimentazione con moderazione.