Per la salute delle ossa e per prevenire e contrastare l'osteoporosi un aiuto dal ginseng! Infatti, questa pianta molto conosciuta e apprezzata soprattutto per la sua capacità di tonificare il corpo e la mente in realtà ha anche un'importante azione benefica sulle ossa! Questo emerge da una recentissima ricerca scientifica apparsa pochi giorni fa sulla rivista Nutrients grazie al lavoro di un team coreano (Jung et al, Nutrients, 2021).
Il problema dell'osteoporosi
L'osteoporosi è una condizione che interessa le nostre ossa ed è causata da uno squilibrio tra i processi di formazione del tessuto osseo e i processi di riassorbimento di questo tessuto. Con l'età l'osteoporosi progredisce e può peggiorare soprattutto nelle donne in menopausa, portando con sé un rischio aumentato di fragilità ossea. Ad oggi non si conoscono con chiarezza le cause dell'osteoporosi, anche se viene riconosciuto un ruolo alla riduzione di estrogeni, calcio o vitamina D. Integratori e dieta possono aiutare a prevenire l'osteoporosi, ma quando si assiste già a una riduzione della densità ossea cosa si può fare? Un aiuto sembra venire dal ginseng.
Ginseng, proprietà
Il ginseng è un rimedio conosciuto in tutto il mondo e molto apprezzato per le sue proprietà benefiche. Il ginseng, infatti, grazie al suo contenuto in ginsenosidi, composti fenolici e peptidi, risulta antitumorale, protettivo per le vie respiratorie, capace di migliorare la circolazione sanguigna, di rinforzare il corpo in caso di stress e fatica e di migliorare la funzionalità cognitiva. Non solo, studi in fase iniziale hanno permesso di osservare la capacità del ginseng di agire sul metabolismo osseo e contrastare così l'osteoporosi. Pertanto, gli scienziati della ricerca di cui parliamo oggi hanno elaborato uno studio proprio allo scopo di comprendere l'azione del ginseng sulle ossa.
Il ginseng protegge le ossa, l'esperimento
I ricercatori hanno reclutato 90 donne, tutte con più di 40 anni di età e una ridotta densità ossea. Le donne sono state divise in tre gruppi. Al primo gruppo è stato chiesto di assumere, per 3 mesi, un integratore contenente 1 grammo al giorno di estratti di ginseng. Al secondo gruppo è stato chiesto di assumere, sempre per tre mesi, un integratore contenente 3 grammi al giorno di estratti di ginseng, mentre il terzo gruppo ha assunto un placebo. Al termine dei tre mesi, le volontarie sono state sottoposte a test e analisi per valutare l'effetto del ginseng. Quello che è emerso è che le donne che avevano assunto 3 g di estratti di ginseng al giorno presentavano un significativo aumento degli indici di formazione del tessuto osseo, tra cui i livelli di calcio circolante. In questi casi, è stata osservata anche una riduzione nel rapporto tra riassorbimento osseo e formazione ossea, indicando che il ginseng è stato in grado di riportare equilibrio nel metabolismo osseo. Infine, al termine delle 12 settimane è stato osservato anche un miglioramento nel dolore e nella rigidità delle articolazioni causate dalla condizione di osteopenia, o riduzione della densità ossea.
Conclusioni
La ricerca ha permesso di dimostrare che il ginseng agisce proteggendo le ossa, anche in caso di riduzione di densità ossea già presente. Tuttavia, questa azione si è riscontrata solo in caso di dosaggio alto del rimedio. Lo studio non ha rilevato effetti collaterali in seguito all'assunzione di ginseng, in ogni caso prima di ogni trattamento, è sempre bene parlarne con il proprio medico, vista anche la possibile interazione tra il rimedio e alcuni farmaci anticoagulanti e ansiolitici.