I chili di troppo sono collegati ad uno stile di vita sedentario, a cattive abitudini alimentari, a sonni troppo brevi e, da oggi, sappiamo anche che sono collegati alle luci artificiali presenti nella stanza o che vengono dall’esterno. Questo è il risultato di uno studio recentissimo pubblicato sulla rivista JAMA Internal Medicine da un team di ricercatori americani (Yong-Moon Mark Park et al, JAMA, June 2019).
Gli studiosi hanno cercato di comprendere il ruolo della luce in una stanza buia e se fonti luminose possano o meno essere collegate ad un aumento di peso. Per rispondere a questo dubbio sono state analizzate le abitudini di 43722 donne di età compresa tra i 35 e i 72 anni. Quello che è emerso è che le donne che avevano l’abitudine di dormire in stanze con una luce accesa o la televisione in funzione avevano il 17% in più di probabilità di ingrassare di 5 kg nei 5 anni successivi rispetto alle donne che invece dormivano in stanze completamente buie. L’effetto registrato è stato più modesto, ma comunque sempre presente, in caso di luce artificiale proveniente dall’esterno come lampioni o insegne luminose. L’effetto di queste luci è, come sottolineato dagli autori dello studio, quello di modificare gli ormoni corporei alterando i processi biologici e aumentando il rischio di presentare sovrappeso o obesità.
Ecco quindi un articolo che testimonia come una piccola scelta di vita quale spegnere ogni fonte di luce e la televisione mentre si dorme possa avere dei benefici sulla salute contribuendo a tenere a bada i chili di troppo.
AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.