Contro i danni di ipertensione, iperglicemia, colesterolo elevato e grasso viscerale cosa si può fare? Mangiare, anche se sembra un consiglio opposto a quanto ci si può aspettare. Ma mangiare secondo una dieta sana, equilibrata e che includa alcuni alimenti che sono risultati particolarmente benefici per la salute, come ribes nero e rapa rossa. Questo è quanto emerge da una recente ricerca pubblicata sulla rivista Metabolites da parte di un team della Nuova Zelanda (Haswell et al, Metabolites, 2021).
Cos'è la sindrome metabolica
La sindrome metabolica è una condizione in cui si verificano tre o più dei seguenti fattori, quali elevati valori di colesterolo e trigliceridi, bassi livelli di colesterolo buono HDL, accumulo di grasso viscerale, ipertensione e resistenza all'insulina. Se non si interviene la sindrome metabolica può, sul lungo periodo, causare diabete e problemi cardiovascolari. La buona notizia è che una corretta alimentazione può attenuare se non persino invertire le condizioni che determinano la sindrome metabolica, riducendo il rischio per la salute.
Il ruolo della dieta in caso di sindrome metabolica
In caso di sindrome metabolica, sono risultati particolarmente benefici gli alimenti ricchi di antociani, che sono antiossidanti della classe dei flavonoidi capaci di proteggere il cuore. Non solo, anche gli alimenti contenenti nitrati sono di aiuto in quanto contribuiscono a controllare i valori di glicemia nel sangue, e quindi il rischio di sviluppare diabete, ma aiutano anche a ridurre la pressione sanguigna e il colesterolo.
Ribes nero e girovita, glicemia, pressione e colesterolo
Gli antociani sono presenti in diversi frutti. Tuttavia, i ribes neri sono particolarmente ricchi di questa preziosa sostanza, non solo nel frutto intero ma anche nel succo che si ottiene. Bere succo di ribes nero ha mostrato di ridurre i valori di glicemia, anche in seguito a pasti ricchi di carboidrati. Infatti, questa bevanda è in grado di ridurre il picco glicemico che segue un pasto rallentando l'assorbimento dei carboidrati. Non solo, il succo di ribes nero è anche in grado di ridurre la pressione sanguigna, sia sistolica che diastolica, già dopo una settimana di assunzione, fa calare i valori di trigliceridi e colesterolo cattivo mentre aumenta i valori del colesterolo buono o HDL. Infine, il ribes nero ha permesso anche di ridurre il peso corporeo e la circonferenza vita diminuendo il grasso viscerale.
Rapa rossa e la sua azione su pressione e glicemia
I nitrati si trovano nei vegetali a foglia verde ma soprattutto nella rapa rossa. I nitrati vengono convertiti in ossido nitrico che gioca un ruolo essenziale nel regolare il tono vascolare, la pressione sanguigna e i valori della glicemia. Non solo, la rapa rossa contiene anche altre sostanze benefiche, quali betalaina, che è un potente antiossidante con una funzione simile agli antociani, carotenoidi, acido ascorbico e flavonoidi, che contribuiscono a ridurre il rischio di malattie croniche e contrastano l'attacco dei radicali liberi. Pertanto, via libera alla rapa rossa, anche sotto forma di succo e aggiunta ai centrifugati! Infatti, il succo di rapa rossa, pur non contenendo le fibre che invece si trovano nell'ortaggio intero, che anche hanno un ruolo nel migliorare la glicemia, risulta comunque quasi più benefico della rapa rossa cotta, come in genere si consuma. Infatti, il succo non richiede la cottura della rapa rossa che invece andrebbe ad alterare la betalaina contenuta.