Contro tristezza, ansia, nervosismo e depressione da oggi sappiamo di avere una nuova alleata per risollevare l'umore e calmare, la verbena! Questo è quanto emerge da una recente ricerca scientifica pubblicata sulla rivista Basic and Clinical Neuroscience da un team algerino (Bekara et al, Basic Clin Neurosci, 2020).
La depressione, effetti e trattamenti
La depressione è una condizione purtroppo molto diffusa nella società moderna. Con sé la depressione porta agitazione, insonnia, difficoltà a concentrarsi, sensi di colpa e sbalzi di umore con un peggioramento della qualità di vita. Alla base della depressione troviamo cambiamenti ormonali e riduzione di alcuni neurotrasmettitori mentre, per quanto riguarda le cure, si fa ricorso a farmaci che a volte possono risultare insufficienti o causare disturbi come vertigini o dipendenza. Anche estratti ottenuti da alcune piante si sono dimostrati di aiuto contro la depressione. In genere, i rimedi naturali sono più tollerati e hanno meno effetti collaterali. Esempi di piante dall'azione antidepressiva sono la lavanda, lo zenzero, la centella, l'iperico e, come vedremo oggi, anche la verbena. La verbena contiene sostanze come tannini e flavonoidi che, come dimostrato da studi precedenti, hanno un'azione ansiolitica e antidepressiva. Tuttavia, la ricerca sulla verbena è appena agli inizi e molto rimane da capire sull'efficacia di questa pianta e i suoi meccanismi di azione.
L'azione ansiolitica e antidepressiva della verbena
Per fare più luce circa l'azione antidepressiva della verbena gli scienziati dello studio di cui parliamo oggi hanno condotto una ricerca su una popolazione di ratti. Gli animali sono stati divisi in tre gruppi, al primo gruppo è stato somministrato un estratto acquoso di verbena, 200 mg per chilo di peso corporeo. Al secondo gruppo è stato somministrato un farmaco utilizzato per trattare la depressione, la fluoxetine, mentre il terzo ha ricevuto una soluzione di acqua e zucchero. In seguito, gli animali sono stati sottoposti a test per valutare lo stato emotivo e ansioso. Quello che è emerso è che gli animali trattati con verbena hanno mostrato una mobilità maggiore e una maggiore curiosità volta a scoprire l'ambiente circostante, tutti segni che la verbena è stata in grado di ridurre l'ansia e contrastare eventuali depressioni. Si ritiene che alcune sostanze contenute nella verbena, i terpeni, abbiano un effetto dopaminergico, capaci cioè di regolare il tono dell'umore e migliorare la concentrazione, mentre tannini e flavonoidi hanno un'azione ansiolitica.
Conclusioni
La verbena è quindi un aiuto contro l'ansia e la depressione. Nello studio gli estratti acquosi sono stati ottenuti tramite infusione delle foglie di verbena, 15 grammi in un litro di acqua bollente lasciati a macerare per 15 minuti. La verbena si acquista in erboristeria, non usare in gravidanza. Chiedi consiglio al tuo medico prima di ogni trattamento dal momento che la verbena ha un'azione ipoglicemizzante.