Un paio di cucchiai aggiunti ai cereali della colazione o un vasetto consumato da solo, lo yogurt è un alimento delizioso, che, quando si tratta di fare colazione o merenda, mette davvero d'accordo tutti. E da oggi sappiamo che abbiamo un motivo in più per consumare yogurt! Infatti, lo yogurt aiuta a ridurre la pressione sanguigna in chi soffre di ipertensione. Questo emerge da una recente ricerca scientifica pubblicata pochi mesi fa sulla rivista International Dairy Journal da un team australiano della University of South Australia in collaborazione con scienziati americani della University of Maine (Wade et al, International Dairy Journal, 2021).
Il problema dell'ipertensione
L'ipertensione è una condizione che, si stima, possa interessare più di un miliardo di persone nel mondo. Valori di pressione sanguigna troppo elevati, superiori cioè a 140/90 mmHg, aumentano, sul lungo periodo, il rischio di malattie cardiovascolari, come infarto o ictus. Ecco perchè è importante che la scienza sia sempre alla ricerca di alimenti e stili di vita che, senza effetti collaterali e facilmente inseribili nella vita di tutti i giorni, possano aiutare a tenere sotto controllo la pressione sanguigna o ridurla, se troppo alta. Lo yogurt è un alimento tra i più apprezzati e consumati, fresco e gustoso, si presta ad essere mangiato ovunque, a casa, in ufficio o a scuola, da solo o con l'aggiunta di cereali o spezie, come la cannella. Ecco quindi che i ricercatori hanno elaborato lo studio di cui parliamo oggi per capire i benefici che lo yogurt può apportare alla nostra pressione sanguigna.
Lo yogurt e la pressione sanguigna
I ricercatori hanno analizzato i dati riguardanti salute e alimentazione di 915 adulti, partecipanti allo studio Maine Syracuse Longitudinal Study. Gli scienziati si sono basati sui questionari compilati dai volontari per valutare la quantità e la regolarità con cui veniva consumato lo yogurt, mentre lo studio forniva per ogni partecipante i risultati di visite mediche che comprendevano, tra le altre cose, misurazioni di pressione sanguigna sistolica e diastolica. Ebbene, quello che è emerso è che, tra le persone ipertese, il consumo di yogurt, anche in piccole quantità, ha portato a valori più bassi di pressione sanguigna, sia sistolica che diastolica. Un consumo regolare di yogurt ha permesso di osservare differenze significative, con valori di pressione sanguigna che erano inferiori anche di 7 punti rispetto a chi non consumava yogurt. La spiegazione di quanto osservato è che lo yogurt contiene importanti micronutrienti, tra i quali calcio, magnesio e potassio, coinvolti nella regolazione della pressione sanguigna. Non solo, lo yogurt contiene anche batteri che promuovono la sintesi di proteine, che, a loro volta, riducono la pressione sanguigna.
Conclusioni
E allora, mangiamo yogurt! Sempre senza esagerare, si intende, e all'interno di una dieta equilibrata e varia. Ma, sicuramente, un po' di yogurt consumato a colazione o a merenda è un alimento fresco, nutriente, saziante e, da oggi, sappiamo anche in grado di tenere sotto controllo i valori di pressione sanguigna.