L'occhio secco è un problema che affligge molte persone. Cosa fare per avere sollievo? Certamente è possibile ricorrere a lacrime artificiali ma esiste un rimedio molto semplice e potente, applicare un impacco caldo umido sulle palpebre chiuse. Questo può sembrare solo un vecchio metodo, ma in realtà è stato studiato dalla scienza che ne ha dimostrato l'efficacia. In più, è anche un rimedio che può essere utilizzato anche a casa. Numerose sono le ricerche che hanno verificato l'utilità delle compresse calde contro l'occhio secco, possiamo citare la ricerca di pochi anni fa pubblicata sulla rivista Optometry and vision science da un gruppo di scienziati americani (Murakami et al, Optom Vis Sci, 2015), oppure la ricerca pubblicata sulla rivista Eye and Contact Lens da un gruppo della prestigiosa Harvard Medical School di Boston (Olson et al, Eye Contac Lens, 2003).
Occhio secco, le cause principali
L'occhio secco è una condizione che può creare disagio, sensazione di bruciore e di corpo estraneo e vista appannata. Una delle cause principali dell'occhio secco è una disfunzione delle ghiandole di Meibomio. Queste ghiandole sono collocate alla base delle ciglia, sulle palpebre sia superiore che inferiore. Il loro compito è secernere una sostanza oleosa che ha il compito di frenare l'evaporazione troppo rapida delle lacrime. Se la funzionalità di queste ghiandole viene alterata a causa di un blocco nella fuoriuscita di questa sostanza, allora la conseguenza può essere l'occhio secco. Cosa fare in questi casi? Come abbiamo avuto modo di accennare all'inizio, può venire in aiuto un metodo semplice ma davvero efficace, la compressa calda.
Compresse calde per l'occhio secco
Studi hanno testato l'efficacia di diversi tipi di compresse su persone adulte, senza infiammazioni oculari in atto e che non erano state sottoposte negli ultimi sei mesi a chirurgia oculare. In genere, i test si sono svolti su un occhio mentre l'altro è stato usato come controllo. Le compresse testate sono state applicazioni calde e secche, cioè in questo caso un panno veniva unicamente riscaldato, calde e umide, in questo caso il panno venire immerso in acqua calda, o anche compresse il cui calore veniva attivato chimicamente. Ebbene, solo le compresse calde e umide hanno mostrato di aumentare, anche fino all'80%, lo spessore della componente lipidica del film lacrimale, in modo da poter contrastare così in modo più efficace la rapida evaporazione della parte acquosa delle lacrime e contrastare l'occhio secco. E questo dopo soli 5 minuti di applicazione della compressa. Dopo 15 minuti di applicazione lo spessore dello strato lipidico è aumentato ancora del 20%.
Impacco caldo, avvertenze
Gli stessi studi scientifici hanno osservato che, perché l'impacco funzioni in modo efficace, il calore dell'acqua in cui immergere la compressa dovrebbe essere intorno ai 40° C. Occorre però prestare molta attenzione a non scaldare troppo l'acqua oltre questa temperatura per evitare danni all'occhio stesso, in questo caso, infatti, non vale che più caldo è meglio è. In più, è necessario cambiare spesso le compresse per garantire una stabilità nella temperatura. Chiedi sempre consiglio al tuo medico in caso tu sia stato sottoposto recentemente a chirurgia oculare.