Una mela, anche piccola, ma consumata tutti i giorni allunga la vita. Infatti, questo frutto migliora l'elasticità delle arterie e riduce il rischio di morte prematura per malattie e tumori fino al 35%. Questi risultati degni di nota sono il frutto di una grande ricerca avviata dalla University of Western Australia di Perth e sono presentati in due studi scientifici pubblicati sulle riviste Molecular Nutrition and Food Research (Bondonno et al, Mol Nutr Food Res, 2018) e British Journal of Nutrition (Hodgson et al, BJN, 2016).
Le proprietà della mela
La mela è il secondo frutto più consumato al mondo, dopo la banana. La fortuna della mela si deve alla sua praticità, può infatti essere portata e consumata ovunque, al fatto che è profumata e gustosa, ma soprattutto alle sue importanti proprietà benefiche. La mela, infatti, apporta fibre, vitamine, come la C, ma anche sali minerali, quali magnesio, potassio e fluoro per la salute dei denti e per la prevenzione della carie dentale. Non solo, la mela apporta anche acido malico che aiuta la digestione. La mela andrebbe consumata sempre intera, buccia compresa, dal momento che è proprio nella buccia che si trova la maggior parte dei flavonoidi, che sono preziosi antiossidanti. Eliminando la buccia perderemmo i benefici di queste sostanze importantissime per la salute. In precedenza, diversi studi scientifici hanno potuto dimostrare che il regolare consumo di frutta protegge dalle malattie. Tuttavia, non era stato approfondito il contributo dei singoli frutti. Per esempio, date le sue importanti proprietà, cosa può fare in particolare la mela per la nostra salute? Il team australiano offre una risposta a questa domanda.
La buccia della mela protegge le arterie
La prima ricerca ha analizzato le proprietà cardioprotettive della mela e in particolare della sua buccia, la fonte principale di flavonoidi. 30 volontari sono stati divisi in due gruppi. Al primo gruppo è stato chiesto di consumare per un mese una mela intera con la buccia. Il secondo gruppo ha invece assunto, sempre per un mese, solo la polpa della mela, allontanando la buccia. Quello che è emerso al termine dello studio è che chi aveva consumato anche la buccia della mela presentava un aumento degli antiossidanti nel sangue e del grado di elasticità delle arterie. Arterie più elastiche permettono un miglior apporto di ossigeno e nutrienti ai tessuti e alle cellule dell'organismo e riducono il rischio di ipertensione e malattie cardiovascolari.
Una mela al giorno allunga la vita
Il secondo studio ha coinvolto 1456 donne con più di 70 anni. Le donne, all'inizio dello studio, dovevano compilare un questionario specificando quante mele e altra frutta assumevano al giorno. Le volontarie sono quindi state seguite per 15 anni per valutare il loro stato di salute. Quello che è emerso è che coloro che consumavano almeno 100 grammi di mela intera al giorno, l'equivalente di una piccola mela, presentavano un rischio del 35% inferiore di morte prematura per malattie rispetto a chi consumava meno di 5 grammi di mela al giorno. Non solo, consumare una mela al giorno ha permesso anche di ridurre il rischio di morte prematura per tumore. Risultati simili si sono osservati anche grazie al consumo della banana, il primo frutto più consumato al mondo.
Conclusioni
Una mela al giorno allunga la vita, come emerge dagli studi di cui abbiamo parlato oggi, proteggendo il cuore ma anche l'intero organismo dalle degenerazioni cellulari. La scelta migliore, per fare il pieno di antiossidanti, è consumare la mela con la buccia in quanto è proprio nella buccia che si ritrova la maggior parte dei flavonoidi benefici per la salute. A tale scopo, può essere una buona idea scegliere mele di provenienza biologica e, in ogni caso, sia che la mela sia biologica che non, è essenziale lavare molto bene il frutto prima di consumarlo.