In slitta attraverso la foresta lappone

La slitta scivolava sulla distesa di neve scintillante mentre veniva trainata da una renna maestosa. Per la loro tappa in Lapponia, Will e Joy avevano scelto di provare un'escursione nei boschi finlandesi a bordo di una slitta. E adesso si trovavano proprio su una bellissima slitta in legno sotto strati di coperte colorate mentre si godevano il paesaggio magico intorno a loro. Gli abeti carichi di neve sfilavano silenziosi mentre tra i loro tronchi filtrava la luce del sole. L'aria era fredda e pungente e la pace avvolgente. Ad un certo punto la foresta lasciò il posto ad un villaggio delizioso, con case in legno, tetti coperti di neve e comignoli fumanti. Will e Joy videro una locanda e decisero di fare una pausa, il freddo entrava nelle ossa e una sosta davanti a un fuoco scoppiettante con una tazza di glogg, la tipica bevanda speziata di Natale, era proprio quello che cercavano. Dentro la locanda l'atmosfera era accogliente. Vennero subito serviti con un glogg al ribes e, mentre assaporavano quel bel tepore, una donna anziana, con un tipico cappello di lana con copri orecchie si sedette affianco a loro. Teneva per mano un bambino, anche lui infagottato in sciarpe e cappello. Il bambino voleva sentire la storia del lintukoto, continuava a chiederlo alla signora anziana che alla fine acconsentì. Vedendo lo sguardo incuriosito di Will la signora spiegò che si trattava di un'antica storia lappone. Tanto tanto anni fa, quando si pensava che la terra fosse piatta, gli abitanti di queste terre non riuscivano a capire dove andassero gli uccelli che in autunno si alzavano in volo e sparivano all'orizzonte per poi riapparire come una magia in primavera. Fu così che un saggio, interpellato, spiegò che questi andavano nel lintukoto, la terra degli uccelli, un paradiso in terra in cui l'aria profumava di gelsomino e il sole scaldava con i suoi raggi caldi e avvolgenti ogni pianta e fiore su cui si posava. Qua e là fontanelle di acqua limpida e cristallina zampillavano emettendo un suono gorgogliante e gli uccelli potevano volare liberi. Quando poi sulla terra tornava la primavera gli uccelli potevano lasciare il lintukoto che li avrebbe attesi fino al prossimo autunno. Ancora oggi, la parola finlandese lintukoto significa posto felice o paradiso, concluse la signora. Ecco vedi, pensò Will, per trovare la felicità come voglio fare io bisogna viaggiare, l'ho sempre detto io! E con queste parole prese con sé Joy e insieme ripresero il loro cammino.

Sediamoci insieme a Will in una locanda lappone e sorseggiamo il glogg in versione analcolica, al ribes! Versa in una casseruola mezzo litro di succo di arancia e mezzo litro di succo di ribes nero. Aggiungi 3 pezzi di anice stellato, 2 centimetri di zenzero fresco sbucciato, mezzo cucchiaino di coriandolo, una stecca di cannella, mezzo cucchiaino di cardamomo schiacciato e 10 chiodi di garofano. Porta il tutto ad ebollizione, togli dal fuoco, copri con un coperchio e lascia riposare per circa 20 minuti. Poi filtra, se lo desideri, dolcifica con miele e servi!