Il timo, nome scientifico Thymus vulgaris, è una piantina conosciuta e apprezzata da secoli per le sue proprietà. Per gli antichi Greci il profumo del timo era considerato il respiro di Zeus e il timo era venerato come pianta sacra. Noi oggi possiamo acquistare l’essenza del timo imbottigliata in comode boccette e ottenuta per distillazione in corrente di vapore dell’erba. Dal timo, però, si possono ottenere due tipi di oli essenziali, l’olio essenziale di timo rosso, molto potente, e l’olio essenziale di timo bianco, ottenuto attraverso un secondo processo di distillazione, dall’azione più delicata ma anche l’essenza che comunemente si trova in commercio. Noi oggi parliamo proprio delle proprietà e degli usi dell’olio essenziale di timo bianco.
Olio essenziale di timo bianco, proprietà
L’olio essenziale di timo bianco è antibatterico e antisettico grazie al suo principio attivo, il timolo, dimostrandosi quindi utile a combattere affezioni della pelle come l’acne e l’eczema, infezioni intorno alle unghie note come paronichia, ma anche problemi del cavo orale come gengiviti, carie, afte, stomatiti e formazione della placca (Shin et al, Biomolecules, 2019). Non solo, il timo bianco è antiossidante, antitussivo e antispasmodico, utile a trattare tosse e bronchite. Infine, il timo si è dimostrato utile anche in caso di alopecia areata, un tipo di alopecia in cui la caduta dei capelli avviene a chiazze (Basch et al, Journal of Herbal Pharmacotherapy, 2004).
Olio essenziale di timo bianco, avvertenze e applicazioni
L’olio essenziale di timo bianco va usato preferibilmente per sciacqui e gargarismi o applicazioni topiche, ma non va ingerito. Infatti, il suo uso orale ha causato nausea ma anche problemi respiratori. L’olio essenziale di timo può provocare allergie da contatto, quindi, prima di usarlo su vaste zone di pelle, è sempre bene fare un test su una piccola porzione applicando una goccia di olio essenziale diluita in olio di jojoba o altro olio vettore e vedere se sono osservabili reazioni. Dopo queste avvertenze, vediamo come usare l’olio essenziale di timo bianco. Se vuoi fare sciacqui puoi aggiungere a un bicchiere di acqua 3-4 gocce di olio essenziale di timo. In caso di alopecia areata viene consigliato (Basch et al, Journal of Herbal Pharmacotherapy, 2004) di applicare con un massaggio sul cuoio capelluto una miscela data da olio di jojoba o di vinaccioli e 2-3 gocce di olio essenziale di timo e legno di cedro. In caso di acne, irritazioni, punture di insetto o eczema puoi preparare un olio siero antisettico e lenitivo versando in un vasetto di vetro 50 ml di olio di jojoba e 5-6 gocce di olio essenziale di timo bianco. Applica una goccia di questa lozione sul viso umido alla sera. In alternativa, puoi aggiungere una goccia di olio essenziale di timo bianco a una punta della tua crema viso e applicare sul viso, sempre alla sera. In caso di tosse, invece, puoi diffondere nell’aria un paio di gocce di olio essenziale di timo usando un bruciaessenze, oppure puoi versare 1-2 gocce di olio essenziale a un pentolino pieno di acqua calda e respirare i vapori coprendo la testa con un asciugamano. Inalare il profumo del timo non è solo salutare e balsamico per le vie respiratorie ma è benefico anche per l’umore. Infatti, questa essenza aiuta ad alleviare e combattere stress, paure e nervosismo!