L'aceto di mele è un tipo di aceto tra i più conosciuti e utilizzati al mondo. L'aceto di mele si ottiene per fermentazione del sidro o del mosto di mela e il risultato è un condimento per insalate e contorni molto apprezzato. L'aceto di mele arricchisce i piatti a cui è aggiunto non solo con note dolci e delicate ma anche con interessanti proprietà salutari. Oggi parliamo proprio dei benefici dell'aceto di mele per la salute, basandoci sulle più interessanti ricerche scientifiche.
Aceto di mele, nutrienti
L'aceto di mele contiene antiossidanti, quali l'acido gallico, caffeico e ferulico e catechine (Hadi et al, BMC Complement Med Ther, 2021). Non solo, l'aceto di mele apporta vitamine, come la vitamina C e le vitamine B1, B2, B3, B5, B6 e B8, importanti per la produzione di energia, per la digestione e per la circolazione sanguigna, acido folico e sali minerali, quali potassio, fosforo, calcio, ferro e magnesio (Asaad et al, Cureus, 2022). Queste sostanze, insieme all'acido acetico, contenuto in una percentuale che si aggira intorno al 5%, conferiscono all'aceto di mele importanti proprietà antimicrobiche, antiossidanti, antitumorali, antidiabetiche e persino capaci di contrastare l'ipertensione (Sirotkin et al, HSPC, 2021).
Aceto di mele, colesterolo, trigliceridi e glicemia
L'assunzione di aceto di mele contribuisce a ridurre i valori di colesterolo totale e dei trigliceridi. Gli scienziati attribuiscono questo effetto alla capacità dell'aceto di mele di stimolare il processo di scissione dei grassi e la produzione e l'escrezione di bile, insieme alla quale viene eliminato anche il colesterolo in eccesso. Gli effetti maggiori sono stati osservati in persone con diagnosi di diabete tipo 2 e in seguito all'assunzione dell'aceto di mele per almeno 2 mesi. Nelle persone con glicemia normale e senza una diagnosi di diabete tipo 2, invece, i risultati osservati sono stati un aumento del colesterolo buono HDL in seguito all'assunzione di aceto di mele (Hadi et al, BMC Complement Med Ther, 2021). Per quanto riguarda la glicemia, l'aceto di mele ha mostrato di migliorare i valori degli zuccheri circolanti attraverso una molteplice azione. Da una parte, infatti, l'aceto di mele aumenta l'utilizzo del glucosio da parte delle cellule, dall'altra migliora la secrezione di insulina e riduce la produzione di glucosio da parte del fegato. Anche in questo caso i benefici maggiori si sono osservati dopo almeno 2 mesi di assunzione e nelle persone con diagnosi di diabete tipo 2 (Hadi et al, BMC Complement Med Ther, 2021).
Aceto di mele e salute dei denti
L'aceto di mele è antimicrobico e aiuta a contrastare l'accumulo di placca dentale. Sciacquare la bocca con una soluzione contenente il 5% di aceto di mele ha mostrato di contrastare e dissolvere la placca dentale già presente e migliorare la salute delle gengive (Asaad et al, Cureus, 2022). Attenzione però a non abusare delle proprietà dell'aceto. L'aceto di mele contiene acido acetico che è considerato un responsabile dell'erosione dello smalto dei denti. Tuttavia, questo effetto è stato osservato solo in caso di massiccia assunzione di aceto di mele, più di un bicchiere puro al giorno (Asaad et al, Cureus, 2022).
Aceto di mele, assunzione e avvertenze
Gli effetti salutari maggiori si sono osservati quando l'aceto di mele viene assunto nella dose di 15 ml al giorno, circa 3 cucchiaini aggiunti, per esempio, nel condimento delle insalate (Hadi et al, BMC Complement Med Ther, 2021). In generale l'aceto di mele si considera sicuro e ben tollerato anche se, in rari casi e solo quando le dosi sono eccessive, sono stati osservati alcuni effetti indesiderati, come bruciore di stomaco e irritazione della gola e del tratto gastrico (Hadi et al, BMC Complement Med Ther, 2021). Dal momento che l'aceto di mele si considera capace di contrastare l'obesità, spesso per perdere i chili di troppo le persone seguono metodi di dubbia origine e fanno ricorso a quantità esagerate, e aggiungiamo noi dannose, di aceto di mele, arrivando ad assumere anche più di un bicchiere al giorno di questo condimento. Quantità così elevate possono danneggiare i denti, causare una riduzione dei valori di potassio, con conseguenze come nausea, aumento del rischio di diabete, stipsi, osteoporosi, anormalità nel ritmo cardiaco e stanchezza. Non solo, l'acido acetico, quando si assume in quantità eccessive, può interagire con alcuni farmaci, come l'insulina e i diuretici (Sirotkin et al, HSPC, 2021). Viene da sé che l'aceto di mele quindi è benefico se usato con moderazione, come condimento, in una dieta varia e bilanciata e che ogni uso eccessivo per cercare un ipotetico peso forma è da scoraggiare ed evitare. Va aggiunto che l'uso dell'aceto di mele per perdere peso ha portato in ogni caso a risultati modesti e che i volontari degli studi seguivano una dieta a ristretto apporto calorico e una vita attiva (Khezri et al, Journal of Functional Foods, 2018).