Sono chiamate il frutto d'oro, non solo per il loro colore, aranciato e prezioso, ma soprattutto per il loro profilo nutrizionale e per le loro proprietà salutari. Stiamo parlando delle albicocche, i piccoli frutti che da fine maggio a luglio rallegrano gli scaffali del fruttivendolo, e le nostre tavole. Vediamo quindi di approfondire le proprietà delle albicocche, cercando di capire perché è importante non farsele mancare ora che è stagione!
Albicocche, nutrienti
Le albicocche contengono zuccheri, e quindi energia, fibre, proteine, vitamine, come la vitamina C, E, gruppo B, A e K, sali minerali, quali ferro, calcio, magnesio, fosforo, potassio e zinco (Fratianni et al, Front Nutr, 2022). Le albicocche sono ricche in antiossidanti, quali beta carotene, licopene e luteina, ma anche flavonoidi e fenoli come quercetina, resveratrolo, acido clorogenico, caffeico e ferulico (Alajil et al, Foods, 2021).
Albicocche, microbiota e colesterolo
Le albicocche sono ricche in fibre. In particolare, apportano la pectina che è un tipo di fibra solubile dall'azione prebiotica sul microbiota intestinale. Questo significa che la pectina favorisce la proliferazione dei batteri buoni intestinali, capaci di contrastare le infiammazioni e supportare il sistema immunitario (Blanco Perez et al, Curr Allergy Asthma Rep, 2021). Non solo, la pectina aiuta a ridurre il colesterolo cattivo LDL dal momento che ne rallenta l'assorbimento a livello intestinale (Blanco Perez et al, Curr Allergy Asthma Rep, 2021).
Albicocche e vista
I carotenoidi contenuti nelle albicocche sono importanti per proteggere dalle degenerazioni la macula, la parte centrale della retina (Alajil et al, Foods, 2021). Le albicocche, grazie al loro apporto in carotenoidi, hanno mostrato di proteggere e supportare l'acuità visiva.
Albicocche e salute del fegato
Studi hanno dimostrato che le albicocche sono epatoprotettive. Infatti, questi frutti contrastano la steatosi epatica, proteggono il fegato dallo stress ossidativo e dai danni causati da alcol e dieta ricca di grassi (Moustafa et al, J Food Sc Technol, 2019). Ovviamente questo non significa che, se si mangiano albicocche, è possibile nutrirsi in modo sregolato ed eccedere negli alcolici. Infatti, una dieta bilanciata e uno stile di vita sano sono essenziali per il nostro benessere. L'affermazione vuole solo portare l'attenzione sul potere delle albicocche per la salute del fegato. Poi, è stato osservato anche che mangiare albicocche secche per tre settimane ha stimolato i processi di rigenerazione del fegato (Yilmaz et al, Transplant Proc, 2013).
Albicocche e pelle
le albicocche apportano preziosi antiossidanti, come il beta carotene, che è presente in grandi quantità nella pelle e contribuisce a proteggerla dai danni dei raggi UV, dalle degenerazioni cellulari e dai processi di invecchiamento. Non solo, i polifenoli contenuti nelle albicocche contribuiscono a mantenere la pelle morbida, idratata, giovane e fresca, contrastando i processi infiammatori (Michalak et al, Int J Mol Sci, 2022).