Dell’altea tutte le parti sono attive: fiori, foglie e radici. L’altea è lenitiva e calmante delle mucose, pertanto è adatta a trattare tutte le forme di infiammazioni, è indicata per calmare le affezioni delle vie respiratorie, contro il mal di gola, tosse e bronchite. L’altea risulta un rimedio anche in caso di diarrea, stitichezza, colon irritabile e infiammazioni della vescica e dei reni causate da calcoli o cistiti. Per via esterna l’altea trova applicazione in caso di foruncoli, ascessi, afte, gengiviti e stomatiti. In aggiunta a queste proprietà l’altea dimostra una importante proprietà ipoglicemizzante, quindi sarebbe consigliato evitare l’altea qualora tu stia assumendo farmaci per il diabete. Vediamo gli usi principali.
Decotto di fiori
Prepara un decotto aggiungendo una manciata di fiori secchi a un litro d’acqua, porta ad ebollizione e lascia bollire qualche minuto, filtra e bevi da 2 a 3 tazze al giorno.
Decotto di foglie
Prepara un decotto aggiungendo mezza manciata di foglie secche per litro di acqua, fai bollire qualche minuto, filtra e bevi due tazze al giorno.
Foglie e radici macerate
Particolarmente indicato per trattare le affezioni del tratto respiratorio, aggiungi a mezzo litro di acqua un cucchiaio di foglie secche e uno di radice e lascia macerare 1 ora a 20°-30°, filtra e bevi tutto in un giorno.
Infuso per uso esterno
Lascia in infusione per 10 minuti in un litro di acqua bollente una manciata di radici e foglie, filtra e usa per fare gargarismi, semicupi o applicazioni sulla pelle.