Close
Home Chi siamo App Rimedi Naturali Shop Il nostro libro Vita sana
Natural Remedies Logo Rimedi Naturali Rimedi Naturali

Ansia e depressione, è tutta una questione di pancia

marzo 29, 2023
Share on Facebook Share on Twitter Share on Whatsapp Share on Pinterest Email
Ansia e depressione, è tutta una questione di pancia

La salute del nostro microbiota intestinale influenza anche quella del nostro cervello, vediamo come prenderci cura del microbiota, contrastando coliti e infiammazioni intestinale, per scacciare o attenuare ansia e depressione

Lo diceva già Ippocrate, il grande medico greco del IV secolo a.C, tutti i disturbi hanno origine nell'intestino. E ansia e depressione sembra proprio non facciano eccezione. Ma procediamo con ordine e cerchiamo di capire come sia possibile un collegamento tra intestino e umore e, soprattutto, cosa possiamo fare noi per migliorare la situazione.

Ansia e intestino, il collegamento

Ebbene sì, lo stato di salute del nostro intestino va ben oltre la capacità di determinare i processi digestivi. Infatti, è noto agli esperti quello che si chiama asse intestino cervello, un vero e proprio collegamento tra questi due organi che porta, in caso di infiammazione intestinale, ad un aumento del rischio di sviluppare ansia e depressione, così tanto che si stima che, tra tutti coloro che soffrono di infiammazioni intestinali, il 90% possa sviluppare ansia e depressione [1]. Ma come è possibile che colite, colite ulcerosa e morbo di Crohn possano gestire i nostri stati d'animo? Un recente studio italiano ha saputo dimostrare il meccanismo alla base di questa associazione. In particolare, l'infiammazione intestinale rende la barriera intestinale maggiormente permeabile provocando la diffusione dell'infiammazione oltre l'intestino. Il cervello, a sua volta, è dotato di una barriera protettiva collocata all'altezza del plesso coroideo, che è una struttura all'interno dei ventricoli cerebrali e che svolge la funzione di cancello, chiudendosi e bloccando le sostanze pro infiammatorie provenienti dal sangue, in modo da evitare che raggiungano il cervello. Il problema è che questo causa l'alterazione di alcune funzionalità cerebrali, aumentando i comportamenti ansiosi e riducendo persino la memoria a breve termine [1]. Quindi, un primo passo per contrastare ansia e depressione è prendersi cura del proprio intestino e del microbiota, che è l'insieme dei batteri intestinali, per contrastare l'infiammazione in quella sede. Infatti, un microbiota sbilanciato e poco diversificato causa un aumento di sostanze pro infiammatorie mentre un microbiota in cui prevalgono i batteri buoni permette un buon equilibrio intestinale e il rilascio di sostanze antinfiammatorie. Ma come possiamo farlo? L'articolo di oggi è dedicato proprio a questo.

Contro l'ansia e la depressione un aiuto dai probiotici

I probiotici sono organismi vivi che, una volta assunti, superano la barriera dello stomaco e raggiungono l'intestino dove portano beneficio al corpo. Studi hanno osservato che l'assunzione di probiotici, che si trovano in farmacia o vengono aggiunti a bevande o yogurt che lo riportano in etichetta, sono in grado di ridurre ansia e depressione, anche del 50% [2]. I principali probiotici che portano beneficio in caso di ansia e depressione risultano Bifidobacterium infantis, Bifidobacterium longum, Lactobacillus rhamnosus, Lactobacillus paracasei e Lactobacillus plantarum [3].

Per la salute mentale non farti mancare i prebiotici

Contro ansia e depressione non dimenticarti dei prebiotici, che si trovano in alimenti come cicoria, tarassaco, semi di chia, cipolla, aglio, carciofi, topinambur, avena, orzo e mandorle. I prebiotici sono un tipo di fibra capace di nutrire e supportare i batteri intestinali buoni, che a loro volta producono sostanze antinfiammatorie e contribuiscono a migliorare la salute mentale [4].

La dieta Mediterranea contrasta ansia e depressione

La dieta mediterranea, grazie all'elevata presenza di fibre, antiossidanti e sostanze antinfiammatorie, ha mostrato di ridurre il rischio di sviluppare ansia e depressione [5]. Via libera tutti i giorni quindi a frutta, verdura, cereali integrali, frutta a guscio, semi oleosi e olio evo, da due a quattro porzioni a settimana possiamo consumare carni bianche e pesce, legumi e uova mentre la dieta mediterranea prevede che si consumino in misura ridotta, meno di due volte a settimana, carni rosse e lavorate e dolci.

Invece, il consumo di alimenti molto lavorati, come insaccati, ma anche caramelle, patatine o bevande zuccherate, è connesso ad un aumento del rischio di ansia e depressione. La spiegazione è che questi cibi contengono sostanze che possono alterare il microbiota intestinale, aumentare l'infiammazione e agire così anche sulla salute mentale. In base a studi, per esempio, si ritengono particolarmente dannosi alcuni emulsionanti, quali carboxymethylcellulose e polysorbate-80, o anche il biossido di titanio, usato per sbiancare. Alcuni dolcificanti, come l'aspartame e la saccarina, possono invece alterare il rilascio di neurotrasmettitori e così l'umore [6].

Ansia e depressione si contrastano con alcuni tè

Il tè al gelsomino ha mostrato di attenuare i comportamenti ansiosi e la depressione grazie alla sua azione a livello del microbiota, coinvolgendo così l'asse intestino cervello. Infatti, il tè al gelsomino è in grado di supportare il microbiota, diversificandolo e aumentando la proliferazione dei batteri buoni [7]. Anche il tè verde ha mostrato di agire proteggendo il microbiota, riducendo la presenza dei batteri cattivi e pro infiammatori e aumentando contemporaneamente i batteri dall'azione antinfiammatoria [8].

Share on Facebook Share on Twitter Share on Whatsapp Share on Pinterest Email
Natural Remedies
Scarica ora l'App Rimedi Naturali, l'app di benessere e salute naturale, è gratis!
App Rimedi Naturali: benessere, bellezza e salute
Lifestyle, dieta sana, cosmesi naturale
Remedies App Logo