Il bulgur, o grano spezzato, viene ottenuto dalla lavorazione dei chicchi germogliati di grano duro, che, dopo essere stati cotti al vapore, vengono fatti seccare e poi frantumati in piccoli pezzi. Di origine molto antica, sembra infatti che fosse apprezzato già da Babilonesi ed Ittiti, il bulgur ha le stesse caratteristiche del frumento integrale. Pertanto contiene sali minerali quali potassio, ferro, magnesio e fosforo, vitamine come la E, gruppo B e PP, e fibre, importanti per il benessere intestinale e per combattere la stitichezza. Oltre a queste caratteristiche, il bulgur risulta energetico, saziante ed antinfiammatorio per la presenza di una sostanza, la betaina, che, come dimostrato da studi scientifici (Detopoulou et al, sulla rivista The American Journal of Clinical Nutrition, 2008), è in grado di far diminuire i marcatori degli stati infiammatori come la proteina C reattiva e l’omocisteina, collegata a diabete, Alzheimer, malattie cardiache e osteoporosi. Infine il bulgur avrebbe anche un ruolo nell’attenuare alcuni sintomi della menopausa. Infatti, come riportato in uno studio del 1995 sulla rivista Maturitas, donne in menopausa che hanno introdotto nella dieta giornaliera 45 grammi di farina non trattata o grano spezzato hanno visto ridursi, dopo 12 settimane, le vampate di calore anche del 50% e il miglioramento anche di altri sintomi legati alla menopausa. Per cucinare il bulgur puoi versare sul cereale acqua bollente pari al doppio del volume del bulgur e attendere che i chicchi assorbano l’acqua per circa 30 minuti. Esiste anche il bulgur crudo, cioè grano duro non germogliato che viene direttamente macinato senza prima essere cotto, in questo caso bisogna portare l’acqua ad ebollizione e cuocere il bulgur per 15-20 minuti. Servi il bulgur con contorno di verdure o insalata. Dal momento che il bulgur contiene glutine non risulta adatto all’alimentazione di chi soffre di celiachia.

Bulgur
gennaio 28, 2018
Vitamine e sali minerali, azione antinfiammatoria provata da studi scientifici, capace di attenuare o migliorare alcuni sintomi legati alla menopausa come le vampate, grande presenza di fibre, contro la stitichezza, alimento saziante ed energetico
AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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