La pianta del cacao, Theobroma cacao, appartiene alla famiglia delle Sterculiaceae ed è nativa dell’America meridionale. Quando i semi vengono estratti dai frutti della pianta del cacao vengono poi sottoposti a un processo in diversi fasi che prevede fermentazione, essiccazione, torrefazione e triturazione per ottenere, come risultato finale, la polvere di cacao che acquistiamo nei negozi. Una polvere fina, marrone e profumatissima che viene usata per preparazioni culinarie, dolci, bevande ma anche come ingrediente in prodotti di bellezza. Ma vediamo le proprietà di questa polvere deliziosa. Il cacao è fonte di sali minerali quali magnesio, potassio, rame e ferro ma soprattutto è una ricca fonte di sostanze antiossidanti, per la maggior parte fenoli nella forma di epicatechine, che vengono assorbite molto facilmente dal corpo e si rilevano in circolo già dopo 30 minuti dall’ingestione. Queste sostanze, una volta assorbite, raggiungono rapidamente il cervello dove svolgono un’interessante azione benefica conferendo al cacao un potente effetto neuroprotettivo. Infatti, questi composti antiossidanti inducono la neurogenesi e la plasticità sinaptica, la capacità quindi del cervello di rigenerarsi ed adattarsi, migliorano il flusso sanguigno e, in base a studi scientifici [1], sembrano agire su aree del cervello molto importanti quali l’apprendimento e la memoria. Questo comportamento suggerisce un possibile ruolo preventivo del cacao nei confronti di patologie degenerative come l’Alzheimer e le demenze legate all’età. Il cacao, sempre grazie agli antiossidanti che apporta, è anche capace di migliorare l’umore e proteggere il sistema cardiocircolatorio riducendo il rischio di infarto.
Non solo, come riportato da studi scientifici, il cacao è in grado di ridurre, durante le reazioni allergiche, il rilascio di immunoglobulina E, una delle principali cause dell’innesco di queste reazioni, e riduce i processi infiammatori inibendo il fattore di trascrizione nf-kB, una proteina chiave durante il processo infiammatorio [2]. Queste caratteristiche indicano quindi che il cacao ha un’azione benefica in caso di allergie, infiammazioni croniche, ansia e risulta capace di contrastare i radicali liberi. Ma le incredibili proprietà del cacao non finiscono qua, il cacao ha infatti anche un’azione sul microbiota intestinale, il nome dato dagli scienziati alla flora batterica che troviamo nell’intestino, stimolando la crescita di batteri buoni come Lactobacilli e Bifidobatteri con un dimostrato effetto prebiotico e anti infiammatorio [3].
Non solo, il cacao migliora anche la circolazione sanguigna e si dimostra capace di ridurre la pressione. Ma quello che è interessante è che questo effetto avviene in misura maggiore nelle persone ipertese e con valori di pressione sanguigna di base alti, invece, nelle persone con pressione normale l’assunzione di cacao ha provocato solo una piccolissima e trascurabile variazione di pressione [4]. Un altro prodotto della pianta del cacao, il burro di cacao, viene molto utilizzato per applicazioni sulla pelle, soprattutto sulle labbra, come idratante e protettivo, ma i benefici del cacao per la pelle non si limitano all’applicazione topica del suo burro. Anche mangiare cacao in polvere infatti permette agli antiossidanti del cacao di proteggere la pelle dai danni dei raggi UV. Infine, il cacao non pesa sul giro vita, anzi, diversi studi hanno potuto dimostrare la sua azione contro il grasso viscerale, stimolando la lipolisi, cioè lo smaltimento del grasso, e inibendo la sintesi del grasso stesso [5]. E come assumere il cacao? Nella sezione Alimentazione sana puoi trovare diverse ricette che utilizzano la polvere di cacao, la nostra preferita è la cioccolata degli aztechi, perfetta per tutte le stagioni, ma da non dimenticare anche i bonbons al cacao, zenzero e frutta secca, una merenda eccezionale, semplice da preparare e con tutti i benefici dei suoi strepitosi ingredienti!