La calendula ha proprietà antispasmodiche, è indicata quindi in caso di palpitazioni, insonnia o stress. Non solo, la calendula vanta importanti proprietà diuretiche, lassative, depurative e protettive del fegato. Questa pianta è anche indicata per regolarizzare le mestruazioni . Per uso esterno invece la calendula ha notevoli proprietà cicatrizzanti, trovando impiego in caso di ferite, scottature, eczemi, calli, verruche, acne, ferite nel naso, attenua le vene varicose e cura flebiti e ulcere. La calendula trova applicazione anche nella cura delle micosi del piede.
Infuso
Prepara una tisana di calendula lasciando in infusione un cucchiaino colmo di erba in una tazza di acqua per 5 minuti.
Pomata- In caso di ferite, micosi, piaghe, vene varicose, flebiti, trita 4 manciate di foglie di calendula fresca e mescola a 500 grammi di burro sciolto a fiamma bassissima, fai rosolare brevemente burro e calendula, poi togli dal fuoco e lascia riposare il composto per una giornata. Il giorno dopo riscalda il composto leggermente, filtralo attraverso una garza e travasa l’olio in vasetti puliti. Una volta raffreddato puoi conservare in frigorifero per diversi mesi.
Decotto per uso esterno
Fai bollire una mezza manciata di foglie fresche o secche in un litro d’acqua per qualche minuto. Filtra e applica su calli, verruche.