La camelina, nome scientifico camelina sativa della famiglia delle Brassicaceae, viene coltivata soprattutto per i suoi semi da cui si estrae, attraverso spremitura a freddo, un olio davvero ricco di proprietà, sia per uso interno, grazie all’azione anti colesterolo (Karvonen et al, Metabolsim, 2002), che esterno. In questo post focalizzeremo l’attenzione sugli usi cosmetici del prodotto.
Olio di camelina, proprietà di bellezza
L’olio di camelina è una fonte di acidi grassi omega 3 come l’acido alfa linolenico. In particolare, questo olio è considerato uno degli oli vegetali con il più alto contenuto in acidi grassi omega 3 (Belayneh et al, Food Sci Nutr, 2018). L’applicazione topica di cosmetici contenenti omega 3 è utile per combattere irritazioni e infiammazioni, allergie, dermatiti ma anche psoriasi (Huhmann et al, Vet Dermatol, 2019). Non solo, l’olio di camelina contiene anche importanti antiossidanti come la vitamina E e provitamina A, che aiutano a conservare l’olio ma sono anche benefiche per la pelle contribuendo a contrastare l’invecchiamento dei tessuti (Orczewska-Dudek et al, Animals Basel, 2019).
Olio di camelina, applicazioni
Viste queste caratteristiche, l’olio di camelina trova applicazione in caso di pelle secca, irritata o matura, con rughe o colorito spento, dermatiti e psoriasi. Dopo il bagno o la doccia, quando la pelle è umida, puoi applicare sulla pelle qualche goccia di olio di camelina. Alla sera, dopo aver nebulizzato un’acqua floreale sul viso, come acqua di rose, stendi una goccia di olio di camelina, massaggia bene fino ad assorbimento.