Prendersi cura di sé è una piccola attenzione, una coccola che ci possiamo dedicare. Cosa fare quando il parrucchiere è chiuso e i nostri capelli richiederebbero un trattamento perché si vede la ricrescita o perché appaiono spenti e con qualche filo bianco di troppo? I rimedi naturali vengono in aiuto anche in questo caso grazie a trattamenti naturali ricavati da piante ed erbe, come l’hennè, una delle tinte naturali più efficaci, ma anche tisane di camomilla, tè o curcuma che donano riflessi speciali ai capelli grazie alla presenza di sostanze antiossidanti, in particolare tannini e flavonoidi, dall’azione colorante.
Hennè e Indigo
Una delle tinte naturali più efficaci e conosciute è sicuramente l’hennè, che fortifica, rende più corposi i capelli e dura circa un mese. L’hennè è una polvere ottenuta macinando le foglie della pianta Lawsonia inermis, della famiglia delle Lythraceae, e la tinta che si ottiene è di colore rosso e copre anche i capelli bianchi. Esistono anche mix di erbe tintorie per dare altre sfumature di colorazione, per esempio l’indigo conferisce una colorazione scura. Tuttavia, per coprire i capelli bianchi o per passare da una capigliatura chiara a capelli scuri è necessario fare due tinte, una a base di hennè classico e poi passare all’indigo. Esiste anche un prodotto chiamato hennè biondo che, grazie a un mix di erbe tintorie, conferisce una colorazione biondo chiaro ai capelli bianchi o grigi mentre quelli chiari potrebbero apparire un po’ più scuri. Le tinte a base di hennè si trovano facilmente in erboristeria o online e per l’applicazione segui le indicazioni riportate sulla confezione. Infine, una raccomandazione, puoi usare l’hennè su capelli decolorati o tinti a patto che sia puro e che non contenga picramato di sodio, che è un additivo sintetico che, reagendo con le sostanze usate nelle tinte per capelli, potrebbe causare spiacevoli risultati, come sfumature verdi o capelli visibilmente rovinati.
Camomilla
La camomilla viene usata tradizionalmente per donare ai capelli riflessi biondo dorati grazie ai suoi flavonoidi dalle proprietà coloranti (Stallings et al, J Clin Aesthet Dermatol., 2009). Tuttavia, questo trattamento non copre la ricrescita ma va bene in caso di capelli spenti o in presenza di qualche capello bianco. In ogni caso la camomilla, per ottenere il massimo risultato, andrebbe usata su una basa chiara, quindi capelli biondi o castano chiari. Prepara un decotto di camomilla portando ad ebollizione una tazza di acqua e un cucchiaio di fiori di camomilla, togli dal fuoco e lascia in infusione per 30 minuti. Filtra e lascia intiepidire. Versa sui capelli bagnati, lascia riposare 5 minuti, poi asciuga.
Curcuma
Esiste la possibilità di usare anche la curcuma come tinta naturale per i capelli. La curcuma, infatti, è una spezia usata fin dall’antichità per tingere i tessuti ma è anche utile come ingrediente per tingere e donare riflessi dorati ai capelli chiari. Può essere anche utilizzata per accentuare il colore dell’hennè rossa. La capacità della curcuma di tingere è data dalla presenza di flavonoidi, come la curcumina (Suryawanshi et al, J Oral Maxillofac Pathol, 2017). Occorre però prestare molta attenzione a usare questa spezia e a non eccedere con le dosi per non ritrovarsi con i capelli di un colore giallo arancio non proprio naturale. Non solo, occorre anche prestare attenzione in caso di capelli decolorati o con colpi di sole in quanto il risultato finale potrebbe non essere quello desiderato ma un colore tendente al verdognolo. Il consiglio è di provare prima su una piccola ciocca non molto visibile per vedere l’effetto. Porta ad ebollizione mezzo litro di acqua, togli dal fuoco e aggiungi 1 cucchiaino di polvere di curcuma. Lascia intiepidire. La polvere di curcuma si depositerà sul fondo, versa quindi sui capelli solo l’acqua e non la polvere, facendo però sempre molta attenzione a non macchiare asciugamani o vestiti. Attendi 10 minuti, quindi sciacqua con il tuo shampoo.