Il caprifoglio nero, nome scientifico Lonicera nigra, appartiene alla famiglia delle Caprifogliaceae. Si presenta come un arbusto cespuglioso dai cui giovani getti si ottiene il macerato glicerico dalle interessanti proprietà salutari. Il rimedio infatti ha un’azione anticatarrale e fluidificante, calma la tosse e protegge il fegato. Puoi ricorrere quindi al macerato glicerico per trattate tosse e bronchite, mal di gola, tonsillite, laringite, afonia e raucedine ma il macerato glicerico si utilizza anche in caso di problemi al fegato, il caprifoglio nero infatti ne migliora il funzionamento, gotta e iperuricemia. Per quanto riguarda l’assunzione, puoi prendere 50 gocce di macerato glicerico in acqua, da una a tre volte al giorno un quarto d’ora prima dei pasti. Puoi sfruttare la sinergia con altri macerati glicerici per potenziarne l’effetto. In caso di mal di gola, tosse o afonia l’abbinamento è con il macerato glicerico di Ribes nigrum, in caso di iperuricemia e gotta invece c’è il Fraxinus excelsior.

Caprifoglio nero
febbraio 18, 2018
Contro il catarro, calma la tosse, utile in caso di mal di gola, laringite, faringite, bronchite, raucedine ed afonia, protegge il fegato, di aiuto in caso di gotta e iperuricemia
acidi urici
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AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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