Quanti di noi lo hanno sperimentato, un dolore al collo che spesso si irradia alla zona alta della schiena, senza risparmiare anche spalle e braccia, che possono venire colpite da formicolii e alterazioni nella sensibilità, e la testa, causando cefalee e vertigini. Questo dolore, che comunemente chiamiamo cervicale, può avere un impatto non trascurabile sulla vita quotidiana, rendendo difficili molti movimenti. In fase acuta e quando il dolore non è frequente si fa ricorso a farmaci da banco e creme specifiche. Ma esistono dei rimedi naturali per la cervicale, soprattutto quando questa tende a cronicizzarsi a causa, per esempio, di posture sbagliate, ansia che ci fa irrigidire o esposizione a correnti d'aria sul lavoro? Cerchiamo di capirlo sulla base, come sempre, di ricerche scientifiche.
Cuscino con noccioli di ciliegia
Applicare sulla zona un impacco caldo è considerato un trattamento benefico in caso di male al collo (IQWiG, 2006). Puoi applicare, come pronto soccorso, bottiglie piene di acqua calda oppure ottimi sono i cuscini riempiti con noccioli di ciliegia. Questi cuscini vanno scaldati in forno e poi appoggiati sulla zona dolorante.
Massaggi con oli essenziali
I massaggi con oli essenziali risultano utili a rilassare la tensione muscolare e a contrastare l'infiammazione. Come dimostrato da studi scientifici, in aiuto può venire una miscela di quattro oli essenziali, quali lavanda, maggiorana, pepe nero e menta, disciolti in un olio vettore, come olio di mandorle dolci (Ou et al, J Altern Complement Med, 2014 - Lakhan et al, Pain Res Treat, 2016). In 2 cucchiai di olio puoi aggiungere 5 gocce di olio di lavanda, 2 di maggiorana, due di pepe e uno di menta. Da tenere in considerazione anche il massaggio con l'oleolito di rosmarino. Nella sezione Video blog dell'app puoi vedere come realizzare in casa l'oleolito di rosmarino, con una spiegazione passo passo. In alternativa, puoi ricorrere all'olio essenziale di rosmarino. Il rosmarino, infatti, aiuta a sciogliere la rigidità muscolare e contrasta l'infiammazione (Leporatti et al, J Ethnobiol Ethnomed., 2009).
Yoga ed esercizio fisico
Chi soffre di cervicale, soprattutto se cronica, tende ad evitare l'esercizio fisico pensando che questo possa peggiorare il dolore. In realtà, in assenza di traumi conclamati alla base del dolore, è sempre una buona idea mantenersi attivi, nonostante il male. Infatti, lo stretching e l'esercizio fisico, purchè non impegnativo e faticoso come sollevamento pesi, aiutano a prevenire e contrastare il dolore al collo (IQWiG, 2006). Anche lo yoga, con gli esercizi di allungamento della zona di collo e schiena, contribuisce, già nel breve termine, a ridurre il dolore, la rigidità e a migliorare l'umore (Cramer et al, Clin Rehabil, 2017). Un ottimo esercizio da eseguire tutti i giorni è il seguente. Siediti in una posiziona comoda e raddrizza la schiena. Espira e lentamente fai scendere la testa, rimani per qualche istante in questa posizione lasciando che la forza di gravità allunghi piacevolmente i muscoli di collo e schiena. Inspira e riporta la testa diritta. Espira e rovescia all'indietro, sempre senza esagerare, la testa. Inspira e torna in posizione, espira e ruota la testa verso destra, inspira e riportala al centro, espira e ruotala a sinistra, inspira e torna al centro. Ecco un altro esercizio. Espira e allunga in avanti il collo e la testa, come a voler curiosare dentro qualcosa che sta lontano da te, poi, inspira, raddrizza il collo e avvicina il mento al collo. Molto utili sono anche gli esercizi di respirazione, che nello yoga prendono il nome di pranayama. Infatti, spesso quando viviamo un periodo di grande stress, tendiamo a contrarre i muscoli e assumere posizioni non corrette, che possono scatenare il male al collo (Kim et al, J Phys Ther Sci, 2016). I pranayama, come la respirazione a narici alternate, possono aiutare a rilassare le tensioni. Siediti a gambe incrociate o in ginocchio. Con il pollice della mano destra tappa la narice destra, inspira per 4 secondi. Stacca il pollice e tappa la narice sinistra con le altre dita della mano, espira per 6 secondi, inspira per 4 secondi, poi stacca le dita e tappa la narice destra con il pollice. Espira per 6 secondi, quindi inspira per 4 secondi. Prosegui in questo modo.