Cyperus esculentus è una pianta caratterizzata da un rizoma commestibile chiamato cipero, mandorla dolce o zigolo dolce, tiger nut in inglese e chufa in spagnolo.
Cipero dolce, proprietà
Il cipero, dal sapore naturalmente dolce, apporta carboidrati e quindi energia, è ricco di proteine, fibre, antiossidanti come terpenoidi e saponine, sali minerali quali fosforo, calcio, potassio, magnesio, manganese, ferro e zinco, vitamine come la E e la C, e acidi grassi, prevalentemente insaturi, soprattutto oleico e linoleico, in una composizione molto simile a quella dell’olio d’oliva e pertanto protettivi per il cuore (Rosello Soto et al, Fermentation, 2018 - Bado et al, Journal of Analytical Methods in Chemistry, 2015 - Kontogianni et al, Clin Cardiol, 2007). Queste caratteristiche fanno del cipero un rimedio antinfiammatorio, capace di stimolare il sistema immunitario e utile a proteggere la salute del sistema cardiovascolare. Non solo, le fibre del cipero lo rendono un alimento capace di combattere la stipsi, ridurre il rischio di sviluppare tumori del colon e contrastare la fame (Onuoha et al, J Intercult Ethnopharmacol, 2017 - Badejo et al, Prev Nutr Food Sci, 2014).
Cipero dolce, come si assume
I rizomi, che in commercio si trovano in forma essiccata, possono venire mangiati dopo un periodo di ammollo. In alternativa, è possibile reperire diversi prodotti a base di cipero, come la farina, che può essere aggiunta a muesli o yogurt, particolarmente indicato a colazione in quanto in questo modo puoi fare il pieno di energia e tenere sotto controllo la fame grazie alle fibre del cipero. Ma questa farina può anche essere utilizzata nelle preparazioni di budini o zuppe. Da non dimenticare l’horchata, un tipo di latte vegetale a base di cipero e tipico della città di Valencia, Spagna, ma che al giorno d’oggi, grazie al commercio online, può essere acquistato ovunque. Horchata è molto apprezzata per il suo contenuto in sali minerali e per il fatto che può essere bevuta calda o fredda, in estate infatti risulta molto rinfrescante. Infine, una considerazione riguardo alla scelta dei prodotti a base di cipero. In questo caso sarebbe meglio scegliere prodotti preparati con cipero dolce sottoposto a processi di lavorazione come germinazione, fermentazione o arrostitura in quanto in questo modo il cipero dolce perde molte delle sostanze considerate anti nutrienti, che impediscono cioè l’assorbimento di altre sostanze nutritive (Okoye et al, Journal of Food technology and food chemistry, 2018).