La cipolla, famiglia delle Liliaceae, viene consumata ed apprezzata da millenni sia per il suo sapore, dolce e forte al tempo stesso, che per le sue proprietà benefiche. Come spesso accade con alimenti, rimedi e tisane della tradizione, gli studi scientifici stanno confermando l’azione salutare anche nel caso della cipolla. Ora sappiamo che mangiando cipolla possiamo trarre beneficio dalle sue proprietà antibiotiche, antisettiche, espettoranti, antiossidanti e anti age, antinfiammatorie, diuretiche, dimagranti, ipoglicemizzanti, protettive del cuore ed antitumorali (Galeone et al, Am J Clin Nutr, Nov 2006 - Ramos et al, J agric Fiid chem, May 2016 - Wilson et al, Nutrition & Food Science 2007 - Galeone et al, Eur J Nutr, Mar 2009). Tuttavia, le proprietà della cipolla molto dipendono da come questo bulbo viene proposto in tavola, dai metodi di cottura e dai cibi con cui viene servito. Nel post precedente abbiamo visto l’azione ipoglicemizzante e anti age della cipolla cruda e di come un soffritto di cipolla come base per il sugo di pomodoro possa contribuire ad aumentare la disponibilità del licopene, un potente antiossidante. Oggi vediamo in dettaglio altri metodi di cottura e combinazioni alimentari.
Cipolla, legumi e cereali
Consumare la cipolla insieme a cereali e legumi aumenta la disponibilità di ferro e zinco in essi contenuti e la stessa azione si riscontra anche utilizzando l’aglio, che, come la cipolla, appartiene alla famiglia delle Liliaceae (Gautam et al, J Agric Food Chem, Jul 2010). Nella sezione Alimentazione Sana puoi trovare una gustosa ricetta a base di pasta, fagioli e cipolle, perfetta quindi dal punto di vista delle combinazioni alimentari!
Cipolla al forno
Anche se la cipolla cruda è la preparazione migliore per trarre il massimo beneficio dalle proprietà di questo ortaggio, la cipolla al forno preserva comunque molti nutrienti. Rimane ricca infatti di selenio, composti solforati, magnesio e zinco, sostanze antiossidanti che combattono l’invecchiamento e i danni causati dai radicali liberi (Fausto Aufiero, Il ruolo nutrizionale e terapeutico degli alimenti). Per aumentare questo effetto anti invecchiamento puoi associare alla cipolla al forno alimenti ricchi di vitamina C ed E. Per esempio, dopo la cottura puoi distribuire una manciata abbondante di prezzemolo tritato, in alternativa, a fine pasto, puoi consumare un frutto come un kiwi, una coppetta di frutti di bosco o un’arancia oppure anche un’insalatina di avocado. La cipolla al forno è utile per la sua azione espettorante in caso di bronchiti, raffreddore ma anche per la sua azione diuretica, di aiuto in caso di calcoli, ritenzione idrica o problemi alle vie urinarie come le cistiti. Tuttavia, presta attenzione se soffri di diabete o se devi tenere sotto controllo il livello di glicemia perché questa preparazione ha un indice glicemico più elevato rispetto alla cipolla consumata cruda.