La zucca è il frutto di diverse piante della famiglia delle Cucurbitaceae. Le zucche, in base al tipo, possono presentarsi più tonde o più allungate, lisce o bitorzolute, con una polpa dal sapore più o meno dolce con all’interno dei semi schiacciati e bianchi. In generale, comunque, la polpa della zucca è un vero e proprio scrigno di sostanze benefiche mentre si considera povera di calorie, circa 26kcal per 100 grammi. La zucca apporta sali minerali, quali potassio, magnesio, calcio e zinco, vitamine, come la A, importante per la vista, la salute della pelle e del sistema immunitario, la E, che combatte i radicali liberi, la K, importante per la corretta coagulazione del sangue, e gruppo B, tra cui la riboflavina o vitamina B2, protettiva per gli occhi e, sembra, in base a studi scientifici ancora preliminari, capace di contrastare l’insorgere della cataratta (USDA Database - NIH Office of dietary supplements - Gilbert, Community Eye Health, 2013 - Vermeer, Food Nutr Res, 2012). Infine, la zucca contiene anche importanti antiossidanti come, per esempio, il beta carotene, di aiuto a proteggere la pelle dai danni solari e potente antinfiammatorio (Young Kim et al, Nutr Res Pract, feb 2012). In genere la zucca è controindicata in caso di diabete e patologie del fegato a causa della presenza di vitamina A che potrebbe sovraccaricare proprio questo organo. Vediamo i metodi di cottura e le combinazioni alimentari per sfruttare al meglio le proprietà di questo ortaggio.
Zucca e olio evo
Quando la zucca viene cotta in olio evo bollente viene resa altamente disponibile la vitamina K, che è un tipo di vitamina liposolubile. Questa combinazione trova quindi impiego in caso di sindromi emorragiche, e quindi sanguinamenti per periodi prolungati, in preparazione a interventi chirurgici o piastrinopatie (Aufiero, il ruolo nutrizionale e terapeutico degli alimenti). Non solo, questa combinazione alimentare permette di trarre beneficio anche dall’azione di magnesio, calcio e potassio che hanno un effetto sedativo e calmante, utile se si soffre di ansia. Infine una considerazione, friggere o cuocere in olio, come dimostrato da ricerche scientifiche, mantiene o persino aumenta il potere antiossidante della zucca (Pilar Ramirez Anaya et al., Food Chem, 2015). Ecco quindi qualche idea per sfruttare questa combinazione alimentare garantendo sempre l’apporto di antiossidanti dell’alimento. Puoi friggere la zucca. In questo caso la polpa va tagliata a fettine sottili e fritta in olio evo bollente per qualche minuto. In alternativa, puoi preparare una vellutata, ottima alla sera, soprattutto se soffri di insonnia. Cuoci la zucca tagliata a pezzi in un fondo di olio evo fino a quando risulterà molto morbida. Frulla la zucca, aggiungi un bicchiere di panna di soia, ed ecco pronta la vellutata.
Zucca e aglio
Questa combinazione è ottima in caso di sistema immunitario debole e per un’azione antitumorale grazie alla sinergia tra questi due alimenti. Per esempio, puoi tritare finemente l’aglio e farlo rosolare in olio evo, aggiungi quindi la zucca a tocchetti e fai cuocere per 5 minuti. Insaporisci con aghi di rosmarino ed ecco che hai ottenuto un contorno sfizioso e sano!