Il coriandolo, coriandrum sativum, è una pianta erbacea della famiglia delle Apiaceae, la stessa di cumino, aneto, finocchio e prezzemolo. Il coriandolo è conosciuto da millenni e tracce di questa pianta sono state trovate persino nella tomba del faraone Tutankhamon. Ma quali sono le proprietà di questa piantina profumata? Cerchiamo di capirlo sulla base di ricerche scientifiche. Infine, vedremo anche i suoi usi in cucina. Presta attenzione se stai tenendo sotto controllo la glicemia con farmaci perché il coriandolo potrebbe potenziarne l'effetto, quindi chiedi sempre consiglio al tuo medico.
Coriandolo e digestione
Il coriandolo mostra proprietà digestive. Non solo, questa spezia ha anche un'azione antispasmodica, utile a placare i crampi addominali, e carminativa, evitando fermentazioni e pancia gonfia (Kaur et al, J Food Sci Technol, 2018).
Il coriandolo e la sua azione neuroprotettiva
Il coriandolo, grazie ai suoi oli essenziali, in particolare il linalolo contenuto prevalentemente nei semi e in parte anche nelle foglie, mostra un'interessante azione neuroprotettiva. Studi scientifici, infatti, hanno osservato che il coriandolo è in grado di aumentare la vitalità delle cellule cerebrali e di ridurre i danni indotti dagli accumuli di proteine beta amiloidi. Questi aggregati, infatti, sono tossici per i tessuti e sono la principale caratteristica della malattia di Alzheimer (Caputo et al, Phytother Res, 2021).
Coriandolo e infiammazioni
Il coriandolo contrasta i livelli di infiammazione cronica con benefici per il corpo, l'umore e il sistema immunitario (Agarwal et al, J Lipids, 2014).
Coriandolo e sindrome metabolica
Il coriandolo aiuta a contrastare l'ipertensione, il colesterolo alto e la glicemia alterata, che sono fattori che, se presenti contemporaneamente insieme al girovita aumentato e un eccesso di trigliceridi, possono portare ad una diagnosi di sindrome metabolica, con conseguenze sulla salute generale del corpo e del cuore (Sahib et al, Phytother Res, 2013). È stato osservato che, negli animali, l'estratto di semi di coriandolo ha saputo ridurre la glicemia e il rischio di arteriosclerosi entro sei ore (Aissaoui et al, J Ethnopharmacol, 2011).
Il coriandolo è antiossidante e protegge la pelle
Il coriandolo mostra proprietà anti age, utili a contrastare i processi di invecchiamento. Proprio grazie a questa azione antiossidante, il coriandolo si dimostra capace di proteggere anche la pelle dai danni dei raggi UV. In particolare, uno studio scientifico ha mostrato che le foglie di coriandolo sono state capaci di prevenire il fotoinvecchiamento, una delle cause della comparsa prematura di rughe, pelle secca e macchie scure (Hwang et al, J Med Food, 2014).
Coriandolo e dolori
Il coriandolo contiene diversi oli essenziali, tra cui linalolo, ma anche alfa pinene, geraniolo e canfora. Propri queste sostanze rendono il coriandolo antinfiammatorio e analgesico, utile anche in caso di mal di testa ed emicranie, reumatismi e dolori articolari (Mechhate et al, Molecules, 2021).
Coriandolo e sistema immunitario
Il coriandolo contrasta l'infiammazione cronica e questo ha un'azione benefica sul sistema immunitario. Infatti, una continua infiammazione indebolisce le nostre naturali difese. Non solo, il coriandolo rinforza e supporta anche la salute del microbiota intestinale, che è l'insieme di batteri che vivono nel nostro intestino. Un microbiota sano non porta solo una buona digestione ma anche una miglior risposta del sistema immunitario (Hosseinzadeh et al, ScientificWorldJournal., 2014). Infine, il coriandolo contiene preziosi antiossidanti, quali quercetina, kaempferolo, rutina, acido caffeico e ferulico, dall'azione antivirale e antitumorale (Yashin et al, Antioxidants, 2017).
Come usare il coriandolo
I semi di coriandolo possono essere aggiunti alle verdure ma anche all'impasto del pane e ai legumi. È possibile usare anche le foglie del coriandolo che arricchiscono zuppe, piatti a base di spezie e latte di cocco, come il curry con riso e peperoni, o salse. Puoi anche preparare un ottimo infuso con i semi di coriandolo, dalle proprietà digestive e carminative. Porta ad ebollizione una tazza di acqua, togli dal fuoco e aggiungi mezzo cucchiaino di semi di coriandolo, lascia in infusione per dieci minuti, quindi filtra e bevi.