Tanto tempo fa, in un villaggio nordico circondato da montagne innevate, viveva un contadino, una persona onesta e apprezzata da tutti. Un giorno il contadino, mentre era nel bosco a raccogliere erbe e semi, vide in una radura una donna di straordinaria bellezza e se ne innamorò. Questa donna aveva una particolarità, i suoi capelli erano così lunghi e splendenti perché erano fatti di raggi di sole! Il contadino chiese alla donna di sposarlo e questa acconsentì, purché non le toccasse mai i capelli. I due si sposarono e condussero una vita felice per tanti anni, ebbero tre figlie e sentivano che davvero non mancava niente alla loro esistenza. Ma una sera, il contadino si dimenticò della promessa fatta e sfiorò i capelli della moglie che in un attimo scomparve. Fu così che una delle figlie decise di chiedere aiuto a una strega per poter avere indietro la madre. La strega decise di aiutare la ragazza e le diede un incantesimo. L’incantesimo riportò la donna a casa ma, man mano che questa si avvicinava con il suo passo leggero all’uscio, i capelli di raggi di sole cadevano a terra e venivano sostituiti da capelli umani. Ogni raggio di sole che toccava terra si trasformava in una piantina con un fiore di colore giallo arancio, l’arnica. Ecco perché l’arnica è chiamata l’erba del sole e i suoi preziosi petali dai colori infuocati che sembrano aver preso l’energia direttamente dal sole riversano il loro potere curativo nei rimedi preparati con questa pianta. L’arnica, infatti, è da sempre utilizzata come cura in caso di dolori, male ai muscoli e tensioni. Ma non si tratta solo di tradizione, anche la scienza ha dimostrato i benefici di questa piantina così speciale, a cui sono state dedicate leggende! Vediamo quindi come preparare piccoli ma potenti rimedi che contengono tutta la forza dei raggi di sole, prima però cerchiamo di capire cosa dice la scienza sulle proprietà dell’arnica.
Arnica, proprietà
Dell’arnica parla il grande erborista francese Maurice Messegue nel suo libro Il mio erbario descrivendola come rimedio d’eccellenza in caso di traumi e contusioni. L’arnica, infatti, aiuta la pelle a riformarsi, contrasta gli ematomi e aiuta in caso di distorsioni. Secondo Messegue, la tintura di arnica per via esterna ha guarito anche l’acne più resistente. In base a studi scientifici, l’arnica è un rimedio efficace dall’azione antinfiammatoria e utile in caso di traumi ed ecchimosi dal momento che aiuta a contrastare il dolore e a far riassorbire l’edema (Iannitti et al, Am J Ther, 2016 - Kawakami et al, Evid Based Complement Alternat Med., 2011). Non solo, applicazioni di arnica possono anche aiutare a lenire o scacciare il male ai muscoli ma anche a contrastare la rigidità delle articolazioni (Pumpa et al, Eur J Spor Sci, 2014).
Arnica, i migliori rimedi
Procurati fiori secchi di arnica, si possono acquistare in erboristeria o online, se sei esperto/a puoi anche raccogliere ed essiccare l’arnica da te. Fai macerare 10 pizzichi di fiori secchi di arnica per due settimane in un bicchiere di alcool a 90°. Poi filtra, diluisci in 10 bicchieri d’acqua distillata o fatta bollire e poi raffreddare. Non bere la tintura ma usala solo per via esterna su traumi e lividi. Se non desideri una preparazione con alcool puoi preparare l’oleolito di arnica. Per questo, procurati dei fiori di arnica essiccati. Versali in un barattolo di vetro e copri con olio di girasole. Chiudi il barattolo e lascialo riposare in un luogo caldo ma riparato dalla luce per un mese. Trascorso questo tempo, filtra e schiaccia i fiori, imbottiglia in bottigliette di vetro scuro. Puoi massaggiare l’oleolito su lividi, distorsioni, collo, in caso di torcicollo o mal di testa dovuto a tensioni nell’area cervicale, schiena, per contrastare i dolori, mani o ginocchia in caso di rigidità. In alternativa, se non ti piace il fai da te puoi trovare nello shop di Rimedi Naturali un fantastico unguento all’arnica, proprio come gli unguenti di una volta, preparato solo con oleolito di arnica, oli vegetali altamente nutrienti e cera d’api!