Si narra che tanto tempo fa, sulle montagne, vivesse Re Laurino. Il suo regno era prospero e dalle rocce il suo popolo estraeva oro, argento e pietre preziose. Intorno al castello il re poteva ammirare ogni giorno uno splendido giardino di rose circondato, si dice, da un filo d’oro. Quel giardino era l’orgoglio del re e faceva risplendere di rosa tutta la roccia circostante. Un giorno, un re del regno vicino, diede una festa per il matrimonio della figlia ma non invitò Re Laurino. Laurino, però, decise di presentarsi ugualmente grazie a due oggetti magici, un mantello che gli dava l’invisibilità e una cintura che gli conferiva la forza di 12 uomini. Arrivato al banchetto Re Laurino, reso invisibile dal mantello, si innamorò perdutamente della sposa e la rapì. Subito tutti i cavalieri partirono al suo inseguimento per sbarrargli la strada ai confini del regno, ma Re Laurino era pur sempre invisibile e poteva contare su una forza di 12 uomini. Laurino ebbe così la meglio, anche se a fatica perché i cavalieri erano numerosi, e fu così che riuscì a raggiungere il suo giardino di rose dove pensava di essere al sicuro. Ma non aveva considerato che le rose, al suo passaggio, si muovevano e si piegavano. I cavalieri così poterono catturarlo. Re Laurino, infuriato contro il suo stesso regno che non lo aveva protetto, lanciò una maledizione. Né di giorno né di notte nessun occhio umano avrebbe più potuto ammirarlo, ma così dicendo si era dimenticato dell’alba e del tramonto e da allora, in questi due magici momenti della giornata, le montagne si tingono di rosa. Questo spettacolo può essere ammirato ancora oggi, quando si guarda verso il Catinaccio, sulle Dolomiti, o Rosengarten, giardino delle rose, che è il nome della montagna in lingua tedesca. Lasciamoci quindi ispirare da questa magica leggenda e portiamo nei nostri cosmetici il potere affascinante delle rose.
Rose per la pelle, proprietà
Le rose sono un ingrediente straordinario per i cosmetici, utili sia per pelli giovani che mature, sono infatti antiossidanti, antimicrobiche e antinfiammatorie. Estratti di petali di rose risultano utili a lenire la pelle scottata ma anche a contrastare i danni del foto invecchiamento (Lee et al, Food Sci Nutr, 2018). Non solo, anche il profumo della rosa è un cosmetico, dal momento che stimola dei recettori collocati sulla pelle e attiva dei meccanismi che contrastano i segni di fatica sul volto (Duroux et al, Molecules, 2020).
Piccoli cosmetici con i petali di rosa
I petali di rosa possono essere utilizzati per preparare fantastici cosmetici, come maschere viso, balsami labbra e acque floreali per la pelle. Ecco un balsamo labbra fai da te dall’azione idratante e leggermente colorato. In una ciotola versa 5 grammi di burro di cacao e 1 grammo di cera d’api. Fai sciogliere su fuoco basso poi togli dal fuoco, aggiungi 3 grammi di olio di jojoba e 5 grammi di polvere di petali di rosa, si trova facilmente online e nei negozi specializzati. Mescola e versa in un piccolo barattolo, spalma sulle labbra all’occorrenza. Invece, per la bellezza del viso, ecco una ricetta più semplice. Mescola in una ciotolina 2 cucchiai di polvere di rosa e tanta acqua di rosa quanta ne serve per ottenere un composto cremoso. Applica sul viso, lascia agire per un quarto d’ora poi sciacqua. Completa il trattamento spruzzando sul volto l’acqua di rosa. Questo elisir di giovinezza, infatti, è anti age e lenisce le irritazioni. Se lo desideri nello shop dell’app puoi trovare una preziosa acqua di rose preparata con un vero decotto di petali di rose!