La pelle è la nostra interfaccia con il mondo esterno, ci aiuta a percepire consistenza e temperatura di quello che ci circonda, ci protegge. E anche noi dobbiamo proteggerla però. Nei post dedicati all’INCI dei cosmetici stiamo imparando che spesso, purtroppo, creme, sieri e lozioni contengono troppi ingredienti e non tutti benefici, anzi, alcuni propri dannosi, irritanti e a volte perfino cancerogeni come i famosi cessori di formaldeide, di cui abbiamo parlato settimana scorsa. E sì che non c’è niente di più semplice e piacevole che prendersi cura della propria bellezza in modo naturale, con ricette facili che chiunque può mettere in pratica. Un aiuto ci viene dai segreti di bellezza tramandati nel corso dei secoli. Oggi vedremo un trattamento di bellezza conosciuto ed usato dalle donne orientali fin dall’antichità, per avere una pelle luminosa, compatta e uniforme come la porcellana e sentirci anche noi delle vere regine, o re. Sto parlando dell’acqua di riso. Quando fai bollire il riso non buttare via la sua preziosa acqua di cottura, che ha catturato molte proprietà del cereale, come antiossidanti, vitamine, soprattutto la E e il gruppo B, e sali minerali come calcio, fosforo, potassio e zinco. Tuttavia la cottura deve essere senza sale. Filtra quindi l’acqua e lasciala riposare in un contenitore coperto per un giorno a temperatura ambiente. Trascorso questo tempo riponi l’acqua di riso in frigorifero, la puoi conservare così per una settimana. Un procedimento alternativo consiste nello sciacquare sotto l’acqua corrente il riso crudo, circa mezza tazza, e coprirlo poi con 2 tazze di acqua. A questo punto si lascia riposare per trenta minuti e poi si filtra, l’acqua così ottenuta va lasciata fermentare a temperatura ambiente per un giorno e poi riposta, come nel primo procedimento, in frigorifero. Puoi usare l’acqua di riso come tonico per la pelle del viso, grazie alla sua azione astringente infatti chiude i pori, ma è anche capace di bilanciare la produzione di sebo, ha proprietà lenitive e quindi calma le irritazioni, rende la pelle liscia, elastica e uniforma l’incarnato contrastando le macchie cutanee causate dal fotoinvecchiamento. L’acqua di riso risulta di aiuto anche per i capelli, li rende facilmente pettinabili, morbidi e forti. Puoi usare l’acqua di riso come impacco dopo lo shampoo, lascia in posa dieci minuti e poi sciacqua. In effetti l’uso dell’acqua di riso per la cura dei capelli trova anche un riscontro scientifico. In base ad un articolo pubblicato nel 2010 sulla rivista International Journal of Cosmetic science (Inamasu et al), l’acqua di riso si è dimostrata capace di aumentare l’elasticità dei capelli.

Cosmetici naturali, come re e regine Parte 4, l’acqua di riso
settembre 23, 2018
L’acqua di riso è usata da secoli dalle donne orientali per la bellezza di pelle e capelli
AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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