L’edera terrestre, nome scientifico Glechoma hederacea, è una pianta della famiglia delle Lamiaceae o Labiate, la stessa di salvia e menta. A differenza dell’edera rampicante, una specie diversa, non si arrampica sugli ostacoli che incontra ma preferisce restare a livello del terreno. La pianta non è tossica ed è ricca di vitamina C, aiuta in caso di problemi all’apparato respiratorio, come tosse o asma, raffreddore e bronchite, e risulta un tonico molto efficace. Ha anche proprietà diuretiche e migliora le funzionalità di stomaco e intestino. Per uso esterno, data l’azione cicatrizzante, aiuta in caso di scottature, ferite o ulcere. Ha anche un interessante effetto anti cellulite.
Infuso
Scalda un litro di acqua fino all’ebollizione, togli dal fuoco e aggiungi un cucchiaio di foglie di edera, lascia riposare per dieci minuti, filtra e bevi fino a 3 tazze al giorno contro i malanni di stagione. In caso di mal di gola puoi preparare un infuso più carico aggiungendo a una tazza di acqua cinque cucchiaini di foglie essiccate, lascia riposare per dieci minuti. Filtra e una volta tiepido puoi fare gargarismi.
Impacchi contro la cellulite
Schiaccia fiori e foglie e applicali sulla zona da trattare.
Decotto per uso esterno
In caso di ferite o scottature puoi portare ad ebollizione un litro di acqua e due cucchiai di foglie secche o fresche di edera, lascia bollire per qualche minuto poi togli dal fuoco, filtra e una volta tiepido applica sulla pelle.