L’eucalipto, nome scientifico Eucalyptus globulus, è una pianta medicinale sempreverde della famiglia delle Myrtaceae. L’eucalipto trova largo impiego in erboristeria sotto forma di infuso, decotto, olio essenziale o tintura madre. Oggi parleremo proprio della tintura madre ottenuta dalle foglie di eucalipto.
Tintura madre di eucalipto, proprietà
Questo rimedio naturale ha un’azione balsamica, antinfiammatoria, antimicrobica, fluidificante del catarro e regolatrice della produzione di muco soprattutto grazie all’azione di uno dei principi attivi più importanti dell’eucalipto, chiamato eucaliptolo (Seol et al, Adv Exp Med Biol, 2016). Pertanto, puoi utilizzare la tintura madre di eucalipto in caso di affezioni del tratto respiratorio, come tosse, bronchite, sinusite, mal di gola, catarro e raffreddore (Juergens et al, Respiratory medicine, 2003). In più, come provato da una ricerca scientifica, l’eucalipto può essere anche di aiuto in caso di asma bronchiale, sempre grazie all’azione antinfiammatoria dell’eucaliptolo (Juergens et al, Respiratory medicine, 2003). Ma la tintura madre di eucalipto è anche ipoglicemizzante, agisce cioè abbassando la glicemia, e quindi può aiutare in caso di diabete tipo 2, il diabete tipico dell’adulto (Dey et al, World J Diabetes, 2013).
Tintura madre di eucalipto, usi e avvertenze
Per quanto riguarda l’assunzione della tintura madre di eucalipto, puoi prendere 30 gocce tre volte al giorno in poca acqua. Prima di iniziare ogni tipo di trattamento però, chiedi sempre consiglio al tuo medico, soprattutto se sei in cura con farmaci per tenere sotto controllo la glicemia per evitare interazioni con il rimedio. Evita in gravidanza ed allattamento.