Si sente spesso consigliare un certo alimento perché contiene molte fibre, che sono benefiche e supportano la salute del corpo. Ma cosa sono esattamente le fibre e perché sono così utili? Le fibre sono contenute negli alimenti di origine vegetale, includono cellulosa, polisaccaridi come le pectine, mucillagini e lignina, non vengono digerite né assorbite ma arrivano direttamente all’intestino migliorando il transito intestinale (Dhingra et al, J Food Sci Technol, 2012). Cibi ricchi di fibre sono soprattutto cereali, noci, frutta e verdura. Questi alimenti svolgono una funzione prebiotica stimolando la crescita dei batteri buoni che colonizzano l’intestino e contribuiscono a formare il microbiota, dalla cui salute dipende anche il benessere generale dell’organismo, compreso l’umore (Winter et al, Rev Neurosci, 2018). Non solo, limitano l’assorbimento di carboidrati e zuccheri contribuendo così a tenere sotto controllo glicemia e colesterolo e aumentano l’eliminazione di scorie e tossine. Grazie a queste proprietà l’apporto di fibre è collegato a un minor rischio di sviluppare obesità, diabete tipo 2, alcuni tipi di tumori come quello al colon e malattie del sistema cardiovascolare (Lattimer et al, Nutrients, 2010). E in particolare quali sono gli alimenti con il più alto contenuto in fibre? Molto interessante è la crusca di frumento, con i suoi 44 grammi di fibre per 100 grammi di alimento, ma si difendono bene anche albicocche secche (24 grammi per 100 grammi) e prugne secche (16 grammi su 100 grammi di alimento). Da non dimenticare la farina integrale (circa 10 grammi di fibre su 100 grammi di prodotto) e i legumi, per esempio 100 grammi di fagioli secchi apportano 25 grammi di fibra, 100 grammi di piselli secchi circa 17 grammi di fibra mentre le lenticchie circa 12 grammi di questa benefica sostanza. Per quanto riguarda la frutta secca le mandorle apportano ben 14 grammi di fibre su 100 grammi di alimento, le arachidi 8 grammi mentre noci e nocciole rispettivamente 6 e 5 grammi. I broccoli cotti apportano circa 4 grammi di fibra per 100 grammi, l’indivia 2 grammi come l’avocado. Infine i pomodori hanno 1,5 grammi di fibre/100 grammi e le cipolle 1,3.

Fibre
luglio 25, 2018
Le fibre aiutano il lavoro dell’intestino, aumentano l’eliminazione di tossine e scorie, rallentano l’assorbimento di grassi e zuccheri proteggendo il sistema cardiovascolare e la salute generale dell’organismo
AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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