Le fragole sono i frutti delle piante del genere Fragaria, famiglia delle Rosceae. In realtà si tratta di un falso frutto in quanto il frutto vero e proprio è dato dai semini che si vedono sulla superficie della fragola. Profumata e succosa, la fragola inizia a comparire sugli scaffali del fruttivendolo già da marzo e la si può trovare fino a giugno, per la gioia di adulti e bambini. Vediamo quindi le proprietà delle fragole!
Fragole, proprietà
Le fragole apportano vitamina C ed E, vitamine del gruppo B, ma anche fibre, calcio, ferro, magnesio, fosforo, potassio, zinco, rame e selenio (FDA Database). Le fragole sono anche una ricca fonte di sostanze antiossidanti, come flavonoidi, antociani e fenoli. Proprio queste sostanze conferiscono alle fragole potenti proprietà disintossicanti, anti age, antitumorali e antinfiammatorie (Giampieri et al, Food Funct, 2015). Le fragole si dimostrano anche protettive per il cuore dal momento che, come è stato osservato da studi scientifici, contribuiscono ad abbassare il colesterolo cattivo LDL e la pressione alta, contrastano l’obesità, migliorano la funzionalità dell’endotelio, che è il tessuto che riveste la parte interna dei vasi sanguini, riducono il rischio di trombosi e aiutano a tenere sotto controllo la glicemia (Basu et al, J Nutr Metab, 2016 - Hannum et al, Crit Rev Food Sci Nutr, 2004). Non solo, le fragole sono protettive anche per la salute del cervello e una dieta ricca di fragole è risultata capace di contrastare i processi di invecchiamento cerebrali e di migliorare la funzionalità cognitiva (Hannum et al, Crit Rev Food Sci Nutr, 2004 - Subash et al, Neural Regen Res, 2014).
Fragole, avvertenze e interazioni
Le fragole sono generalmente ben tollerate, tuttavia, in persone predisposte, possono scatenare reazioni allergiche. Non solo, proprio per il possibile effetto allergizzante e per il fatto che le fragole stimolano la produzione di istamina, questi frutti andrebbero limitati nei periodi in cui si segue un trattamento con antistaminici. Infine, le fragole sono incluse nell’elenco dei frutti che maggiormente possono influenzare l’azione di farmaci, per cui chiedi consiglio al tuo medico se stai assumendo medicine (Briguglio et al, Pharmaceutics, 2018).
Fragole, come mangiarle
Le fragole sono ottime da gustare come frutto intero, a colazione o a merenda. Ricordati però che le fragole vanno lavate molto bene sotto l’acqua corrente e, se possibile, è meglio preferire fragole da coltivazione biologica. Ma le fragole possono anche essere incluse in preparazioni molto gustose. Nella sezione Alimentazione sana puoi trovare la ricetta del gelato vegan allo yogurt con frutti di bosco e fragole, la macedonia servita nel melone è un’ottima idea per il periodo estivo mentre lo smoothie ai frutti di bosco è perfetto per tutte le stagioni usando ingredienti freschi o surgelati! In ogni caso, per preservare al massimo le proprietà delle fragole e la loro azione antiossidante, scegli di abbinare le fragole a latti o yogurt vegetali in quanto le proteine del latte animale hanno dimostrato di disattivare in parte gli antiossidanti contenuti nelle fragole (Oliveira et al, Food Chem, Mar 2015).